Bud Spencer dimenticato a Lucera e celebrato a Barletta
Nel 45esimo anniversario dall'uscita del film 'Il soldato di ventura' sarà esposta, a Barletta, l'armatura originale, vestita dall'interprete principe, Bud Spencer.
Come tutti rammentano le riprese furono effettuate tra il Castello di Lucera, con l'impiego di maestranze e comparse locali, ed il lungomare di Manfredonia.
La felice intuizione appartiene alla sezione barlettana dell'Archeoclub d'Italia, condivisa da alcuni operatori culturali. Tra questi il giornalista Nino Vinella.
LA DESCRIZIONE DELL'ARMATURA DI 'SPENCER/FIERAMOSCA'
Il manufatto in rame si compone di un elmo con celata, una goletta o gorgiera, bracciali, una corazza anteriore ed una posteriore. E, infine, di gambali con tanto di alloggiamenti per i piedi.
Il sito chiamato ad ospitare la mostra, visitabile sino al 9 gennaio, è la 'Cantina della Sfida'. L'ingresso che è gratuito, in base alle normative anti-contagio, sarà consentito nelle fasce orarie 9-13 e 15-19. Il che arricchirà non poco il cartellone natalizio del luogo.
Il lavoro cinematografico, per la regia di Pasquale Festa Campanile, risale al 1976 e si rifà agli accadimenti della 'Disfida'. Eventi da sempre sospesi tra mito e storia. Nel cast figuravano, tra gli altri, Philippe Leroy, Enzo Cannavale, Oreste Lionello.
GLI APPREZZAMENTI DI PEDERSOLI, GENTILE E DE ANGELIS
L'esposizione al pubblico è stata anticipata da un convegno, che ha visto la partecipazione in presenza del critico di cinema, Carlo Gentile e quella in remoto di Giuseppe Pedersoli, figlio di Bud Spencer, al secolo Carlo Pedersoli.
Nell'occasione si è registrato un ulteriore collegamento a distanza con il compositore Maurizio De Angelis. Avete capito bene: parliamo del coautore, con il fratello Guido, della colonna sonora del lungometraggio con 'Big Bud'. Si tratta di una coproduzione italo- francese. Non per niente il suo titolo oltralpe è 'Grande Bagarre'.
L'ANNULLO FILATELICO SPECIALE
Rimarchevole l'annullo filatelico speciale che effigia il volto del 'gigante buono', emesso da Poste Italiane e datato 15 dicembre 2021. Anche l'Ente Comune della provincia Bat, seppur commissariato, ha recitato la sua parte.
PERCHÉ NON PORTARE A LUCERA LA CORAZZA DI 'BIG BUD'?
In tutto questo c'è da chiedersi perché nessuno, alle nostre latitudini, amministratore o mero cittadino, abbia mosso un dito per coorganizzare o emulare quanto di buono posto in essere a 97 chilometri di distanza.
Come rimediare? Magari richiedendo il temporaneo 'trasloco', nella nostra città, della 'corazza di Ettore Fieramosca'.
In quella stessa circostanza si potrebbe allestire un'espositiva con locandine, poster, materiali e foto d'epoca. Riusciranno i 'nostri eroi'? Direbbe Giobbe Covatta: "Basta poco che ce vò!".
Costantino Montuori
la foto dell'articolo è del sito ufficiale : https://it.budspencerofficial.com/
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