Lucera, 03 Luglio 2024

Antonio Pistillo, Maresciallo Capo dei Carabinieri, diventa Cavaliere al Merito della Repubblica

Ieri pomeriggio, a Foggia, si è svolta la cerimonia per il 78esimo anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana. Le celebrazioni hanno avuto inizio in Piazza Italia con la deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti in Guerra, effettuata dal Prefetto di Foggia, Maurizio Valiante, e dal sindaco, Maria Aida Tatiana Episcopo.

Tra le otto personalità insignite di onorificenze, spicca il nome del Maresciallo Capo Antonio Pistillo, noto per il suo servizio pluriennale presso la Compagnia Carabinieri di Lucera. Pistillo è stato riconosciuto come Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana per il suo impegno nel sociale e le numerose attività di volontariato che ha svolto negli anni, ricevendo già numerosi riconoscimenti per il suo operato.

La motivazione ufficiale dell’onorificenza recita: “Al maresciallo capo Antonio Pistillo, comandante della Stazione Carabinieri di Lucera: svolge da diversi anni attività di volontariato e per il suo impegno nel sociale ha già ricevuto numerosi riconoscimenti.”

Il Maresciallo Pistillo ha voluto condividere le sue emozioni attraverso un post sui social, in cui ha espresso la sua gratitudine e la gioia per il prestigioso riconoscimento:

CAVALIERE DELLA REPUBBLICA, ecco il mio due giugno: emozioni senza eguali, al punto che sarebbe impossibile descriverle. Grazie alle mie meravigliose accompagnatrici, la mia donna e la mia mamma, al mio papà, che da lassù continua a guardarmi e proteggermi, ed a tutti i presenti, tra cui diversi amici e conoscenti. Farò di tutto per meritare cotanta stima continuando a mettere cuore e passione in tutto quello che faccio. Infinitamente, GRAZIE!

Le parole di Pistillo trasmettono non solo la sua emozione, ma anche l’umiltà e la dedizione con cui ha sempre svolto il suo lavoro. La cerimonia di ieri ha sottolineato l’importanza del servizio civile e del sacrificio personale in favore della comunità, valori incarnati dal Maresciallo Pistillo e dagli altri insigniti.

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