Lucera, 12 Novembre 2024

Tornano le lezioni di storia dell’Istituto per la Storia del risorgimento

COMUNICATO STAMPA

 

COMITATO DI FOGGIA ISTITUTO PEr LA STOrIA DEL rISOrGIMENTO ITALIANO

 

 

FOGGIA- Tornano le lezioni di storia organizzate all’Archivio di Stato dal comitato provinciale di Foggia dell’Istituto per la Storia del risorgimento. Mercoledì 8novembre alle 18 presso l’Archivio di Stato – sala John Marino di Palazzo Filiasi – di piazza XX Settembre – si terrà infatti la conferenza Le epidemia di colera in Capitanata nel corso dell’Ottocento”.

La Capitanata infatti fu investita nel XIX secolo più volte volte dal colera, che fece migliaia di vittime, le epidemie più gravi furono quelle del 1837 e del 1865. La conferenza è realizzata dal comitato provinciale di Foggia dell’Istituto per la Storia del risorgimento, assieme all’Archivio di Stato di Foggia ed alla Società di Storia Patria per La Puglia e inizierà con i saluti del direttore dell’Archivio di Stato di Foggia Massimo Mastroiorio e del direttore del comitato di Foggia dell’Istituto per la Storia del risorgimento Italiano Francesco Barbaro

A parlare del colera in Capitanata saranno Giuseppe Trincucci, medico, socio dell’istituto per la Storia del risorgimento Italiano presidente della sezione di Lucera della Società di Storia Patria per la Puglia e Mario Freda medico, socio dell’istituto per la Storia del risorgimento Italiano presidente della sezione di Foggia della Società di Storia Patria per la Puglia. 

Trincucci relazionerà sul colera in Capitanata nel 1837, Freda sull’epidemia del 1865. I due studiosi hanno all’attivo saggi sui due episodi epidemici che rimandano inevitabilmente, anche se lontani nel tempo, alla tragedia della pandemia da Covid 19 che la popolazione mondiale ha vissuto fra il 2020 ed il 2021 e che in Italia ha causato una scia di lutti terribile che ha colpito decine di migliaia di famiglie che hanno perso i loro cari.

La serata culturale di mercoledì sarà un’occasioneper ricordare lo studioso Francesco romice, precocemente scomparso lo scorso luglio, che nel marzo di quest’anno ha dato alle stampe il volume “Il colera a Lucera, Capitanata e regno di Napoli” incentrato sull’epidemia del 1837 che causò in una Capitanata con poco più di 300.000 abitanti ben 11.184 vittime fra uomini, donne e bambini contagiati da quel morboterribile partito dall’Asia. La città che nel 1837, così come ricorda nel suo volume il compianto romice, ebbe più vittime in Capitanata fu Vieste dove si contarono 1.011 vittime, seguita da San Severo che ebbe 697 decessi. Foggia invece fu relativamente meno colpita perché, pur essendo la città più popolosa, della provincia registrò 561 morti seguita in questa triste classifica da Lucera che di vittime ne contò 523 pur avendo unnumero di abitanti di gran lunga inferiore.

Non meno grave fu l’epidemia di colera del 1867che causò in Italia nel triennio 1865/1867 complessivamente circa 160.000 vittime.

 

Facebook
WhatsApp
Email