Va o resta? Il dilemma del Sindaco di Lucera

Sono ore di grande travaglio per Antonio Tutolo, combattuto dall'ambizione di correre per un seggio di consigliere regionale, con Emiliano, oppure lasciar perdere e continuare a fare -male- il sindaco di questa città, che sei anni or sono lo chiamò a farsi amministrare. Com'è andata è nelle carte protocollate e diffuse dalla magistratura contabile, cioè,la Corte dei conti che ha sanzionato questa amministrazione, decretandone il default. Questo va sempre ricordato ai deboli di mente.
E chi ha ascoltato la diretta Facebook del sindaco, questo primo pomeriggio, ha pure intuito che la decisione è tutt'altro agevole da prendersi e quindi non scontata. A dispetto dei rumors sempre in crescendo da settimane.
In buona sostanza Tutolo ha chiesto al suo popolo se ritiene sia proprio lui l'uomo giusto da mandare a Bari a difendere gli interessi della città,ricordando peraltro, i finanziamenti ottenuti e le istanze -vedi turismo ed altro- da portare avanti in quel di Bari. Si è ben guardato dall'ufficializzare la propria candidatura, probabilmente, perchè allarmato dai maldipancia che da settimane o mesi angustiano i suoi sodali.
E non è un dettaglio di poco conto il venir meno, oggi, del numero legale che ha impedito lo svolgimento dell'assise municipale. A dare forfait sono stati proprio alcuni esponenti di maggioranza, non si sa quanto -oggi- vicini a lui o no....
Già,il movimento. Che fine farà il Movimento? C'è chi vede nelle assenze di oggi un segnale opaco inviato al sindaco. E poco importa se i tanti Signor Nessuno approdati in Municipio grazie all'ombrello di Tutolo oggi si sentano traditi. Guai però a parlar loro di riconoscenza. In politica è un sentimento inesistente...
Così vanno le cose anche sotto il cielo lucerino. E Tutolo, per la prima volta, forse, si sta accorgendo di giocare una mano rischiosa. Per fortuna, domani è già oggi, e in Consiglio ci si conterà una seconda volta.

Gianfranco Sammartino