Scuola replica a madre del disabile: Nessuna discriminazione!
Riceviamo e pubblichiamo:
" In merito alla questione sollevata dalla mamma dello studente Michele Pio, diramata presso diverse testate locali, in qualità di DS del Liceo Bonghi Rosmini, frequentato dal ragazzo, mi preme sottolineare che la notizia che è stata diffusa è palesemente falsa. I fatti si sono svolti in questo modo e a comprovarlo vi è un verbale, quello della seduta del 30/10 (riunione del gruppo GLH) in cui alla domanda rivolta alla signora con cui si chiedeva se fosse interessata a far partecipare il figlio al corso di nuoto, che sarebbe partito il 6 novembre, la stessa rispondeva di non esserlo. L' 8 novembre la signora mi manda la lettera aperta in cui lamentava la presunta discriminazione del figlio. Io sospendo immediatamente il corso e convoco la signora e la coordinatrice del sostegno perché l'alunno possa essere inserito nel corso. Ma la signora mi manda una email di disdetta, dicendo di non poter partecipare all'incontro. Il giorno successivo alla disdetta la signora mi manda di nuovo la lettera aperta. Voglio aggiungere che per la nostra scuola l'inclusione è quasi una parola d'ordine e a dimostrarlo ci sono i numerosi progetti che la scuola promuove e, non da ultimo, il punteggio di eccellenza ottenuto nella valutazione Invalsi proprio in relazione alle attività di promozione dell'inclusione ".
Prof. Matteo Capra
