NEWS ON LINE Sociale         Pubblicata il

Entra nel vivo anche a Lucera il progetto Italia Educante, per prevenire e contrastare l’abbandono scolastico

condividi


Sta entrando nel vivo il progetto ItaliaEducante, progetto che la Cooperativa Paidòs e l’Opera San Giuseppe stanno portando avanti coinvolgendo gli alunni dei tre istituti comprensivi di Lucera e del Convitto Bonghi.

ItaliaEducante è un progetto promosso dalla Congregazione dei Giuseppini del Murialdo e selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

L’obiettivo del progetto, è quello di prevenire e contrastare la dispersione e l’abbandono scolastico degli adolescenti mettendo a sistema pratiche e strumenti tra scuole, agenzie formative, famiglie e i ragazzi stessi.

Attivo in 7 regioni italiane (Campania, Emilia-Romagna, Puglia, Piemonte, Veneto, Trentino Alto Adige, Calabria), ItaliaEducante raccoglie, sviluppa e innova l’esperienza socio-educativa e di inclusione sociale centenaria maturata dalla Congregazione dei Giuseppini del Murialdo nei contesti scolastici dei vari territori in cui opera.

Grazie ad una solida rete che coinvolge 160 partners tra enti locali pubblici e privati, aziende non-for-profit e profit, agenzie formative, associazioni del terzo settore, scuole, licei ed istituti, ItaliaEducante è il primo progetto a valenza nazionale che mira a coinvolgere, nell’arco dei prossimi quattro anni, 13.000 ragazzi tra gli 11 e i 17 anni a rischio di dispersione scolastica in percorsi motivazionali e di formazione personalizzata.

Attraverso percorsi strutturati che si rifanno al modello valoriale murialdino delle 4 A (Accoglienza, Accompagnamento, Autonomia, Ambiente), ItaliaEducante ha attivato HUB EDUCANTI nei vari territori coinvolti per accogliere ed accompagnare i ragazzi in momenti di qualità finalizzati all’emersione dei loro talenti e allo sviluppo di competenze per sostenerli, in modo da poter agire proattivamente nell’ambiente in cui vivono.

Attività sportive, laboratori teatrali ed artistici, sperimentazioni di arti e mestieri, partecipazione a incontri con imprese e attività professionali ad ampio spettro, sono solo alcune delle attività che ItaliaEducante proporrà ai ragazzi per riattivare in loro, una motivazione positiva e la capacità di mettersi in gioco. Scuole, oratori, palestre, sale prova, teatri, spazi aperti attrezzati tornano ad essere luoghi di aggregazione e di formazione.

Quando un ragazzo abbandona gli studi – è il commento di Marco Di Sabato, presidente della Cooperativa Paidòs - tutta la comunità ne risulta impoverita. Riuscire a contrastare questo fenomeno sempre più dilagante sul nostro territorio vorrà dire quindi anche fare del bene alla nostra comunità che potrà così avere ragazzi formati, che partecipano alla vita sociale del territorio e non sono facile preda della criminalità’.

Un plauso va sicuramente alle associazioni culturali lucerine che hanno voluto scommettere con la Paidòs e con i Giuseppini del Murialdo su questo ambizioso progetto - afferma ancora Marco Di Sabato - l’associazione Mediterraneo è cultura, Strumenti e Figure, Famiglia Murialdo, FCD Lucera Calcio, il Laboratorio Diffuso di Cittadinanza (Radici) e l’azienda Systech. E’ solo facendo squadra che si può migliorare il futuro dei nostri ragazzi e della nostra città’.

Speriamo quindi che ci siano tanti altri progetti di resilienza educativa che come questo, hanno a cuore l’oggi dei ragazzi in vista del loro domani.

Stefano Di Sabato

www.paidos.it

Torna indietro
Stampa
© Lucerabynight.it e una realizzazione mediaweb-grafic