Il Santo del Giorno a cura di Nicola Spallone

  • LUN 24 MAR S. ROMOLO
  • MAR 25 MAR ANNUNCIAZIONE DEL SIGNORE
  • MER 26 MAR S. EMANUELE
  • GIO 27 MAR S. AUGUSTA
  • VEN 28 MAR S. SISTO III
  • SAB 29 MAR S. SECONDO
  • DOM 30 MAR S. LEONARDO MURIALDO*
  • LUN 31 MAR S. BENIAMINO

IL GIORNO 30 MARZO LA CHIESA RICORDA:
SAN LEONARDO MURIALDO

In Cinese圣伦纳德穆利亚多
In Giapponeseサン・レオナルド・ムリャルド
In ARABO سان ليوناردو موراليدو
In Russo САН ЛЕОНАРДО МУРИАЛДО

NATO A TORINO IL 26 OTTOBRE 1828
MORTO A TORINO IL 30 MARZO 1900
Martirologio Romano: A Torino, San Leonardo Murialdo, sacerdote, che fondò, la Pia Società di San Giuseppe, perché i bambini abbandonati potessero fare l’esperienza della fede e della carità cristiana.

San Leonardo Murialdo nacque a Torino da famiglia benestante che contava ben nove figli. Orfano di padre a cinque anni, crebbe in un contesto familiare, nonostante il forte anticlericalismo di quegli anni, cristianamente impegnato. La sofferenza per la mancanza del padre gli procurò una grande sensibilità, che una volta sacerdote, tramutò in paternità spirituale per i più giovani. La madre morì un anno prima di laurearsi, il 20 settembre 1851 venne ordinato sacerdote. Nel 1857 fu incaricato a dirigere l’Oratorio di S. Luigi, presso la Stazione di Porta Nuova.
Soggiornò, nel 1865, a Parigi ed a Londra dove in un discorso disse:” Il laico, di qualsiasi ceto sociale, può essere oggi un apostolo, non meno del prete, e per alcuni ambienti, più del prete”.
Nel 1866 tornò a Torino e gli fu proposto la direzione del Collegio Artigianelli, dove i giovani venivano istruiti e preparati a un mestiere. Sarà il maggiore impegno della sua vita. Era un prete semplice, gioioso nella sua missione. In uno scritto compendia “ I tre miracoli dell’amore di Dio. Il presepio con Gesù Bambino. Il Calvario con Gesù Crocifisso. L’Eucarestia con Gesù Sacramento.
San Leonardo Murialdo morì, a causa di una polmonite, il 30 marzo 1900. Fu sepolto nel Cimitero Generale, in seguito, il corpo fu trasferito nella Parrocchia di Santa Barbara. Dal 1971 un anno dopo la canonizzazione, è venerato nel Santuario della Madonna della Salute in Borgo Vittoria.
I Giuseppini e le suore Murialdine, nate alcuni decenni dopo la sua morte, vivono il suo carisma in varie parti d’Italia e del mondo.

Nicola Spallone

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