- LUN 03 NOV S. SILVIA
- MAR 04 NOV S. CARLO BORROMEO
- MER 05 NOV S. ZACCARIA
- GIO 06 NOV S. LEONARDO
- VEN 07 NOV S. ERNESTO
- SAB 08 NOV S. GOFFREDO
- DOM 09 NOV DEDICAZIONE BASILICA LATERANENSE
- LUN 10 NOV S. LEONE MAGNO
- MAR 11 NOV S. MARTINO*
IL GIORNO 11 NOVEMBRE LA CHIESA RICORDA:
SAN MARTINO
セントマーティンSAN MARTINO IN -giapponese
圣马丁 SAN MARTINO IN -cinese
САН-МАРТИНО SAN MARTINO IN -RUSSO
SAINT MARTIN SAN MARTINO IN -INGLESE
NATO A SABARIA (UNGHERIA) NEL 316
MORTO A CANDES (FRANCIA) 8 NOVEMBRE 397
PATRONATO: MENDICANTI
EMBLEMA: BASTONE PASTORALE, GLOBO DI FUOCO, MANTELLO
Martirologio Romano: Nato da genitori pagani in Pannonia, nel territorio dell’odierna Ungheria e chiamato al servizio militare in Francia, quando era ancora catecumeno coprì con il suo mantello Cristo stesso celato nelle sembianze di un povero. Ricevuto il battesimo, lasciò le armi e condusse presso Ligué vita monastica in un cenobio da lui stesso fondato, sotto la guida di Sant’Ilario di Poitiers. Ordinato infine sacerdote ed eletto vescovo di Tours, manifestò
in sé il modello del buon pastore, fondando altri monasteri e parrocchie nei villaggi, istruendo e riconciliando il clero ed evangelizzando i contadini, finché a Candes fece ritorno al Signore.
Turónis, in Gállia, natális beáti Martíni, Epíscopi et Confessóris; cujus vita tantis éxstitit miráculis gloriósa, ut trium mortuórum suscitátor esse merúerit.
Figlio di un ufficiale dell’esercito, giovanissimo si arruolò nella cavalleria imperiale prestando servizio in Gallia. Si colloca in questo periodo, quando Martino aveva 18 anni, l’episodio che tagliò in due, con la spada, il suo mantello militare per coprire un mendicante. La notte seguente, Cristo gli apparve, rivestito dello stesso mantello, fu allora che decise di farsi battezzare. Nel 356 lasciò l’esercito e raggiunse a Poitiers il vescovo Ilario, che lo ordinò esorcista. Successivamente divenne prete e nel 371 venne eletto vescovo di Tours, contro la sua volontà. Martino è uno dei primi Santi non martiri proclamati dalla Chiesa. Il suo culto si estese in tutta l’Europa. Il Mantello di San Martino, accompagnava i combattenti dei re merovingi e poi carolingi in guerra.
Nicola Spallone



















