NEWS ON LINE Spazio aperto         Pubblicata il

Puzza a Lucera, gli sfoghi dei cittadini

condividi


A riprova che il problema 'puzza' continua a tormentare le notti dei lucerini, raccogliamo in un unico articolo alcune delle lamentele che continuano a giungere in redazione. E' una valvola di sfogo che offriamo ai nostri lettori, consapevoli che non potrà certo ripagarli delle sofferenze olfattive che si sopportano, ma con la speranza che queste parole tocchino la coscienza di chi può e deve agire concretamente per mettere un freno alla questione.

Riceviamo e pubblichiamo

(ndr giovedì 1 settembre 10.27)
Quando si raggiunge un certo livello professionale è buona cosa pensare che tutti i problemi possano essere sempre risolti, indipendentemente dalle ragioni che ci potrebbero indurre a considerarlo impossibile ...
Sono pienamente convinto che Lei, sig. Sindaco di Lucera, abbia notato la gravità degli eventi che negli ultimi anni stanno disintegrando il nostro paese.
In qualità di Sindaco sono purtroppo convinto che debba prendere di petto le situazioni che aggravano la vivibilità del nostro Comune.
Rari sono i miei compagni di scuola che hanno deciso caparbiamente di tirare su famiglia in Lucera;
rare sono le iniziative positive ed imprenditoriali derivanti dall'appoggio politico o dalla volontà dell'amministrazione;
rari sono i turisti che dovrebbe invadere il nostro Comune da tanti più anni rispetto, ad esempio, a San Giovanni Rotondo (ospitante anche essa un Santo ...);
rare sono le persone del nostro Comune che parlano bene della vivibilità del loro Paese;
rare sono le imprese che riescono a vivere dell'economia di Lucera;
rari sono i ragazzi under 30 che decidono di metter su famiglia;
rari sono gli uomini padre di famiglia che sono positivi riguardo al futuro dei loro figli nella loro Città.
Mi sono permesso di scriverle questa lettera aperta, perchè credo che Lei è il nostro rappresentante e quindi, in tale qualità, deve essere l'uomo leader di Lucera ...
colui che si prende i meriti di tutto ciò che succede.
Tra gli episodi più assurdi, mi lasci passare questa parola, c'è quello della "puzza" orripilante che colpisce a tutte le ore il nostro Paese.
Non è possibile che non si possa fare niente. Stiamo subendo una violenza alla nostra vita. Stiamo subendo una violenza alla nostra privacy.
Non so lei, ma tutto il Paese non riesce più a cenare o a dormire con le finestre aperte perchè è immediatamente invaso da una "puzza di merda" incredibile
(mi scusi ancora per la frase non consona al mio modo di parlare ...)
Credo che ci sia anche una violazione di qualche articolo della Costituzione che prevede la libertà di vivevere nella propria proprietà...
Lei come si trova a mangiare, dormire, passeggiare, vivere momenti di svago con la sua famiglia con tanta puzza?
Sicuramente ha cercato di fare qualcosa, ma qualunque cosa abbia fatto, me lo lasci passare, non ha funzionato ...
Credo che questo episodio vada TROPPO oltre la legge o oltre il buon senso o oltre la politica ...
E' una violazione ingiusta che va oltre l'amore proprio e della collettività...
Per non parlare dei danni economici che questi odori portano ... Ho provato a vendere un mio appezzamento, ad esempio, in località San Giusto ...
La signora è letteralmente scappata dal posto ... è ovvio, Lei lo avrebbe comprato?
Non hanno senso i comitati ... non può demandare il problema ai singoli cittadini o al procuratore di turno!!
Il problema è di tutta la collettività, nessuno escluso, e quindi essendo Lei il rapprensentante dovrebbe prendersi la piena responsabilità ...
Non ci sono altre alternative ... anche una invasione di tutto il popolo con tanto di marcia o fiaccolata con Lei davanti, sarebbe eccellente ...
Lei pensa che una cosa del genere possa accadere in cittadine come Prato, Siena, Castel Madama, Forlì ...
Quindi, mi dispiace dirlo, ma se continua in questa sua indifferenza, significa abbandonare il popolo che l'ha votata ...
e significa ancora una volta ammazzare la bellezza di un Paese in via di declino.
Sperando di non essere stato improprio o maleducato,
Le invio i miei più cordiali saluti.
 
dott. ing. Giuseppe Albano
CalcoloStrutture.com
 
----------------------
 
(ndr inviato sabato 3 settembre ore 19.10)
Gentile Redazione,

Mi permetto di inviare questa Mail per togliermi un peso che ormai da mesi mi inchioda. Il peso è quello odioso della omertà, di quella situazione nella quale uno sa, ma non fa nulla, che vede, ma non reagisce, che sente, e non solo dal punto di vista uditivo ma in questo caso anche dal punto di vista OLFATTIVO, e come detto non si ribella.
Ora mi appresto a ribellarmi a tutto questo da persona educata.
Sicuramente tante saranno state le mail, le manifestazioni pubbliche e private, di tanti nostri concittadini per una piaga relativa alla nostra città, della quale non avrei mai immaginato, la cosidetta PUZZA DI LUCERA. Io sono un cittadino lucerino da poco più di un anno, e son venuto in questa graziosa città conscio delle splendide recensioni in merito alla cultura, all'ordine e alla pulizia, che amici e parenti mi hanno sempre fornito. Ecco da diversi mesi, eccetto per il discorso di cultura e ordine, non posso più essere daccordo. Non posso più essere completametne fiero di essere divenuto un abitante di Lucera.
Le domande che io mi pongo sono semplici e quasi banali e retoriche:
1) è mai possibile che...   avvicinandomi in auto a Lucera, devo ricordarmi sempre di chiudere i finestrini e i bocchettoni dell'aria dell'auto per evitare l'introduzione di aria maleodorante?
2) è mai possibile che...   soprattutto in questo periodo estivo non ho il diritto di mantenere le mie finestre aperte onde far introdurre quest'aria?
3) è mai possibile che...   non ho l'opportunità di poter invitare amici e mangiare in veranda con loro?
4) è mai possibile che...   i nostri figli devono respirare quest'aria malsana?
5) è mai possibile che...   una graziosa cittadina come Lucera sprofondi per una banalità, per una azienda che non rispetta le regole?
6) è mai possibile che...   nel 2011 si debba protestare per una cosa che doveva essere risolta subito, vista la marea di proteste?
Concludo questa mail con la consapevolezza che, nel mio piccolo, la parola omertà non possa più essermi apostrofata, e con la fiducia che venga risolta questa, per ora, solo sgradevole situazione, della quale spero che non ne derivi una situazione, tra anni, di problematica sanitaria collettiva, ovviamente molto più seria e pericolosa.
Cordiali saluti
Luca M., un cittadino speranzoso

-------------

(ndr inviato domenica 4 settembre ore 9.14)
Sig. Sindaco Buongiorno,
sono le ore 09.00 e sono già barricata dentro casa...fuori la puzza è talmente forte che passa anche attraverso le finestre chiuse...cosa devo fare??...devo abbassare anche le avvolgibili...?
dopo una serata e nottata trascorsa nella puzza più completa...ora anche questa mattina devo essere costretta a respirare questo schifo?!....ovviamente io come tutta Lucera...
mi vergogno di essere lucerina allora e dovrebbe farlo anche lei!!...state uccidendo la città...Lucera da città d'arte è diventata città della puzza...e poi parlate di turismo...(mi propongo per vendere le mascherine all'ingresso di Lucera allora!?). Siete lì a fare cosa mi chiedo?!....Aspettate che l'ospedale di Lucera si affolli di gente con problemi respiratori?!...anzi mi sembra di aver sentito che qualcuno ci è già andato...ma questo lei già lo sa, giusto?!
sono stufa di subire questa situazione...NOI CITTADINI ABBIAMO IL DIRITTO DI APRIRE LE FINESTRE E DI RESPIRARE ARIA PULITA...se non siete capaci di risolvere questa situazione..chiamate gli organi di competenza per risolvere una volta per tutte questa situazione, Le ricordo che va avanti da 3 anni...!
 
cordiali saluti
Giusi D.T.

Torna indietro
Stampa
© Lucerabynight.it e una realizzazione mediaweb-grafic