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Martina, a Lucera ho lasciato un pezzo d cuore, un grazie ad Allevi

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Giovanni Allevi tra i suoi fans Il pianista, visibilmente commosso durante l'esecuzione dei brani

E' giunta in redazione la mail di una ragazza romana, che riversa in poche righe un fiume di emozioni. Siamo lieti che voglia condividerle con noi e volentieri la pubblichiamo, a pratica dimostrazione che la nostra Lucera riesce ad entrare nei cuori di tutti. Finalmente possiamo parlare in positivo della nostra città.

Riceviamo e pubblichiamo

Salve, mi chiamo Martina e scrivo a voi della redazione per esprimere, attraverso la Rete, tutta l'emozione che mi ha regalato lo spettacolo al quale ho partecipato sabato sera, il 27 agosto, nel vostro Anfiteatro. Giovanni Allevi ha comunicato sensazioni e brividi, è un grande artista, a volte criticato, spesso osannato, come solo ai 'grandi' può accadere. Io sono della provincia di Roma, ma non ho voluto mancare ad un appuntamento simile e, certamente, non mi pento di aver fatto tanta strada per ascoltare le sue note sublimi. Sentivo col cuore, le sue mani sui tasti e con le orecchie avvertivo intorno a me i sospiri estasiati di coloro che lo seguivano, che esplodevano poi in entusiastiche esclamazioni ed applausi alla fine di ogni pezzo. La location scelta per il concerto non poteva essere migliore, un luogo impermeato del fascino della storia e del mistero di chissà quante altre vite trascorse in quello spazio. Fascino che si è sommato al fascino, in una notte stellata che sembrava creata apposta per l'occasione. Quando sono risuonate le prime note di 'Secret love' non ho potuto far altro che lasciarmi trascinare da una corrente di sentimento, un fiume di emozioni impossibile da arginare. E quando Allevi ha dato vita ad Helena, suonando con la sola mano destra, non sono riuscita a trattenere qualche lacrima, che va tutta ad omaggio della sensibilità di questo autore, poichè conosco il significato di quel gesto, dedicato ad una ragazza che, appunto, suona il piano con una sola mano per aver perso l'altra. Un evento riuscito, che ancora ora, al solo pensiero, rilascia dentro di me forti sensazioni e la vostra Lucera ha saputo accoglierlo degnamente. Penso che tornerò il prima possibile a visitare la vostra città, che per me non è più un punto su una cartina geografica, ma il luogo dove ho lasciato un pezzetto di cuore.
Grazie a tutti voi, a chi ha organizzato questo indimenticabile evento (ndr. Idea Service Spettacoli Lucera) e al pianista Giovanni Allevi che ha saputo rendere unica una serata estiva del 2011.

Martina S.

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