Ester De Pilato nacque a Lucera il 26 novembre 1917. A Bologna, dove il padre Ugo si era trasferito con la famiglia, per assolvere alle funzioni di capo dell’Avvocatura dello Stato, la giovane Ester – prima di quattro sorelle -, completò i suoi studi laureandosi in Lettere all’Università del capoluogo emiliano. Ancora dopo la famiglia da Bologna si portò a Milano, dove Ester conobbe e sposò ruggero Malagoli, tenente pilota silurante,1 ma, appena dopo la nascita del figlio Marco, rimase vedova di guerra.
Tutta impegnata nella scrittura di fiabe per bambini, nel 1947 volle sottoporre all’attenzione della Casa Editrice Piccoli – fondata nel 1945 da Osvaldo Dolci – alcuni suoi racconti, che furono apprezzati e pubblicati, e tra autrice ed editore, entrambi vedovi, nacque una stretta vicinanza e una comunanza di sentimenti che li portò al matrimonio (1948), da cui nacque il figlio Liviero (1951).
rielaborato nella nuova famiglia il dolore del passato, e ritrovata la serenità, Ester – che al suo cognome associò quello del marito – scrisse Il segreto del mare (1955), eccezionale storia di un bimbo orfano di guerra, splendidamente illustrata da Marino, e il romanzo rossella (1958), storia di una piccola zingara, con cui impresse un più deciso stimolo alla sua capacità narrativa, rendendosi molto attiva tra gli anni Cinquanta-Settanta, e giovando molto, con la sua fervida inventiva nella composizione di storie e romanzi per bambini e ragazzi, al progresso della Editrice Piccoli, che sotto la sua direzione si elevò e progredì, anche economicamente, avvalendosi della collaborazione gestionale dei figli Marco e Oliviero.
Come scrittrice per l’infanzia si fece conoscere con diversi pseudonimi, derivati dai nomi delle sue ave: Ester Albarella (nonna), Charlotte Penn (bisnonna) ed Eva Montengon (trisavola). Tra le sue numerose e splendide pubblicazioni – ottimamente illustrate da noti ed apprezzati artisti: Marino Guarguaglini, rialdo Guizzardi, Guido Bertello, Anna Bruno Tomba (Mariapia), Anna Franzoni, ramon Sabates, Giancarlo Gatti -, quasi tutte composte e pubblicate tra gli anni 1958-1964, citiamo solo alcune firmate con lo pseudonimo Ester Albarella: Un’anitrina disubbidiente (1958), 12 fratellini (1959), Toy il Birichino (1959), Mariolina occhiblu (1966), Il ciuchino dodò, La storia di tre fatine, Arriva Caterina; altrettanto numerosi sono le fiabe e i racconti, che hanno per protagonisti piccoli animali, dei quali si racconta la storia, scritti per la maggior parte nel 1964 e firmati con lo pseudonimo Eva Montengon: Il piccolo di mamma Orsa (1960), Un amico per Michelino, Storia di un lupetto, Storia di un asinello, Storia di un cagnolino, Storia di un paperino,Storia di un coniglietto, Storia di un maialino, Storia di un cangurino, ecc., tutti del 1964.
Molto letta ed apprezzata negli ambienti della formazione dell’infanzia, recentemente il nome di Ester Dolci De Pilato è stato associato a quello di altre figure femminili della Capitanata2 – che si distinsero per il loro vario impegno – in una richiesta avanzata dagli alunni di alcune scuole di Foggia – scuola primaria S. Giovanni Bosco e istituti comprensivi De Amicis-Pio XII e Parisi-De Sanctis -, che, su sollecitazione delle loro educatrici, hanno chiesto all’autorità comunale (2018) l’intitolazione ad esse di alcune strade cittadine.
Ester Dolci De Pilato si spense a Milano il 10 gennaio 2001.
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1.Il 23 giugno 1943, insieme col sergente Vincenzo Spina, anch’egli di Milano, si distinse nel siluramento di un mercantile di grande tonnellaggio nel Mediterraneo, a Nord dell’Africa.
2.Filomena Cicchetti (organizzatrice della protesta contro l’aumento del prezzo del pane), Dora Gatta (cantante lirica), Maria Marcone (insegnante e scrittrice), Carmela Panico (prima dirigente sindacale della provincia di Foggia), Luisa Panniello (prima e unica regina del grano), Liliana rossi (musicista impegnata nel sociale), Amelia rabbaglietti (poetessa dialettale e ricercatrice di tradizioni foggiane), Esterina Zuccarone (montatrice di film).
