Il FAI (Fondo Ambiente Italia) ha proposto le Giornate FAI di primavera con la possibilità, in tutta Italia, di visitare beni artistici, ambientali e monumenti, conoscerne la storia e apprezzarne anche la fruibilità turistica e culturale attraverso l-organizzazione di eventi collegati ad essi.
La stessa cosa è successa a Lucera, dove il Teatro Garibaldi è stato scelto come bene artistico-culturale da offrire alla curiosità, alla voglia di conoscere e al gusto artistico di quanti hanno profittato dell-occasione per ammirarlo e frequentarlo.
Nella serata di domenica 27 marzo, inoltre, il nostro “piccolo Petruzzelli” ha vissuto anche l-evento “Note di Storia”, con il concerto della Corale “S. Cecilia – don Eduardo Di Giovine” di Lucera, che, in occasione del 150° anniversario dell-Unità d-Italia, ha proposto al foltissimo pubblico presente un repertorio di canti patriottici e storici, ineggianti all-Italia e alla sua storia. Non potevano mancare nè l-Inno di Mameli o Canto degli Italiani, ora Inno Nazionale, nè tantomeno, il “Va pensiero, sull-ali dorate”, il coro verdiano tratto dal Nabucco e che ha, specie negli ultimi anni, condiviso la premiership per assurgere, per alcuni, a “vero” Inno Nazionale.
La serata presentata dalla nostra Selene Di Giovine, ha intervallato alle melodie della Corale le “note” storiche spiegate dal dott. Giuseppe Trincucci, storico, sul ruolo di Lucera nel Risorgimento Italiano e sulle vicende che ne hanno costellata la storia a partire dal 1799 fino al periodo postunitario.
Ha partecipato la delegazione lucerina del FAI, ma anche rappresentanti di quelle provinciale e regionale, oltre che il Comitato spontaneo “Luc eri” che ha fornito il supporto necessario per la realizzazione dell-evento.
Studio9tv ha approntato il servizio televisivo con varie interviste.
Buona visione.
La Redazione
