Nota esplicativa emessa dall-associazione -Verde vivo- circa l-abbattimento dei pini ubicati lungo il muraglione (datato xvi sec.) che costeggia il versante destro della via Appulo Sannitica provenendo da Pietra Montecorvino.
Il Presidente Dott. Maceria Pio Francesco, il Consiglio Direttivo e gli Associati tutti, intendono comunicare alla cittadinanza il motivo per cui sono stati soppressi un paio di decine di alberi, per la precisione pini, lungo il lato destro dell-area perimetrale del parco, quella che ha l-affaccio sul grande raccordo della via Appulo Sannitica.
L-iniziativa, adottata di concerto da tutti i membri dell-Associazione, non è stata presa di sana pianta, come si suol dire, perchè non ci è mai passata per la mente l-idea di privare e privarci di parte dell-ossigenazione proveniente proprio dal sistema fotosintetico attraverso cui le piante prendono anidride carbonica ed espellono ossigeno, così che circoli aria pulita, in un mondo invece generalmente altamente inquinato ed in cui gravitano in misura esorbitante le polveri sottili.
La causa primaria di questo atto -dovuto- è da ricercare nell-erroneo criterio con cui, anni addietro, al momento della costituzione di questo polmone verde, si è scelto di piantumare una tipologia di albero piuttosto che altre; il pino è un genere di arbusto destinato a crescere in boschi di montagna, ove le radici a fittone possono liberamente -spaziare- nel terreno, sprofondando e allontanandosi orizzontalmente fino a penetrare in profondità anche in strati acquiferi, senza alcuna possibilità di provocare danni a cose e/o a persone ed/od animali.
Cosicchè, come chiarito in precedenza, arrivando a radicarsi nel terreno in maniera così possessiva, codesti pini, avrebbero potuto provocare la caduta del muraglione che fiancheggia la strada, con danni irreparabili per tale struttura in mattoni del XVI secolo, che ha comunque riportato delle lesioni, alcune crepe, nonché una pendenza dovuta al movimento sussultorio delle radici ramificate, in seno alle fondamenta di questa cinta muraria, e danni altrettanto più drammatici potevano aversi per la gente di passaggio.
Come presidente dell-Associazione vi faccio presente che, innanzitutto, tengo più alla natura che ad altro, in quanto ritengo che il rispetto dell-ambiente accresca in noi la cultura del vivere con i giusti valori e concede al nostro organismo un benessere fisico, mentale, visivo etc. etc…
Rispettare l-ambiente non è solo lamentarsi per aver assistito all-abbattimento di alberi, ma soprattutto non abbandonare rifiuti in strada, non lasciare nelle aiuole, talvolta ancora accesi, col rischio di appiccare incendi, seppure in maniera non dolosa, mozziconi di sigarette, cartacce ovvero bottiglie piuttosto che lattine, adoperarsi per la raccolta differenziata, fare uso di materiali non inquinanti, in definitiva contribuire fattivamente alla realizzazione di aree verdi.
È stata quindi concepita l-idea di un ripristino del verde che è venuto meno attraverso una campagna di sensibilizzazione che culminerà con un evento in programmazione il 18 maggio 2010, indicendo una -Giornata del Verde-, con cui si intende raccogliere fondi per l-acquisto di alberi più adatti per il paese od il proprio contributo può essere devoluto acquistando una t-shirt realizzata ad hoc per questa iniziativa benefica.
Inoltre, per chi avesse il desiderio di imparare quelle che sono le tecniche di piantumazione di alberi e piante, allo scopo ad esempio di meglio coltivare il giardino della propria casa, o dei propri poderi in campagna, può fare benissimo riferimento a -Il Verde Vivo-, la cui esperienza in questo settore di attività ha fatto sì che venissero adottate misure drastiche, come quest-ultima, per dotare di una faccia nuova questo parco; infine, puerpere, anziani, giovani, ragazzi, bambini, in ogni momento della giornata, quando avete voglia, venite a visitarci: sentirete l-atmosfera di tranquillità passeggiando per gli anfratti di questa oasi naturale al centro della città, volendoci ritornare ogniqualvolta avrete un momento di relax!
Il Presidente Dott. Maceria Pio Francesco
