Lucera, 03 Maggio 2024

Autonomia differenziata, interviene il Sen. Dell’Osso

Mentre in Parlamento la legge sull' autonomia differenziata procede a strappi, i riverberi arrivano pure dalle nostre parti

E in uno dei convegni svoltosi a Foggia avente per tema. Una legge per i ricchi,è intervenuto,fra gli altri, il nostro concittadino, sen Costantino Dell'Osso per ribadire che "noi uomini del Sud dobbiamo sentirci motivati e lottare,per evitare una deriva che abbandonerebbe sempre più le regioni del Sud ad un destino sempre più critico" Quanto all'autonomia differenziata, Dell'Osso è convinto delle conseguenze nefaste che avrebbe sulle regioni meridionali e sul destino dei nostri figli, costretti ad emigrare.

Tuttavia, a beneficio del nostro territorio c'è un dossier che racchiude ben 194 progetti presentati soprattutto da giovani e finalizzati alla valorizzazione di attività artistiche e culturali.Il numero, elevatissimo, ci dice che non è il capitale umano che difetta al nostro territorioi.Anzi, ne è ricchissimo, sostiene Dell'Osso.

D'altra parte, nessuno può nascondere una realtà severa ed incalzante."Neglii ultimi 20 anni Lucera, a fronte di un precedente incremento demografico costante, ha perduto il 12 per cento circa della sua popolazione, passando da 36 mila a circa 30 mila abitanti". Ultimi dati Istat. Citando Nino Cartabellotta, noto studioso, a proposito dell'autonomia differenziata disegnata dal ministro leghista Calderoli, il sen Dell'Osso aggiunge " sarebbe il colpo di grazia al sistema sanitario nazionale, aumentando le diseguaglianze tra Nord e Sud.

Alcune città ritenute, un tempo, isole felici-vedi Lucera-vedrebbero ancor più ridimensionati i propri serivi.Anche qui ci vengono in soccorso dati inoppugnabili elaborati dalla piattaforma Open Civitas: "La spesa storica del Comune di Lucera-cita sempre Dell'Osso-ovvero, quella devoluta al funzionamento dell'Ente e all'erogazione dei servizi ai cittadini è pari a580 euro erp abitante, a fronte di una media nazionale di 687 euro.

Dell’Osso conclude il suo intervento facendo riferimentoo anche alle gabbie salariali:" Altra bugia: il costo medio del lavoro dei dipendenti comunali al Sud è di 34.765,contro i 41406 di altre regioni del centro e nord Italia.

G.S.

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