Lucera, 04 Maggio 2024

Carmine Pinto presenta il volume ‘ il brigante e il generale’

COMUNICATO STAMPA

 

ISTITUTO PER LA STORIA DEL RISORGIMENTO ITALIANO

COMITATO PROVINCIALE DI FOGGIA

 

FOGGIA – “Subito dopo l’Unità l’Italia si trovò a combattere una vera e propria guerra civile, quella per il Mezzogiorno. Una guerra che ebbe come protagonisti un brigante e un generale, Carmine Crocco e Emilio Pallavicini di Priola”. Presenta così il suo ultimo volume “Il brigante e il generale. La guerra di Carmine Crocco e Emilio Pallavicini di Priola” Carmine Pinto, direttore nazionale dell’Istituto Per la Storia del Risorgimento Italiano. 

Il volume “Il brigante e il generale”, edito da Laterza, sarà presentato a Foggia venerdì 3 febbraio, alle 18, presso l’auditorium della biblioteca provinciale La Magna Capitana di viale Michelangelo 1.

L’incontro prenderà il via con i saluti istituzionali del vicedirettore del comitato provinciale di Foggia dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano (IsriPasquale Bonnì.

A dialogare con Pinto sarà il direttore del comitato di Foggia dell’Isri Francesco Barbaro.

“Sulle rive dell’Ofanto, nel Mezzogiorno italiano, un secolo e mezzo fa si svolse una grande sfida. Da una parte c’era il brigante Carmine Crocco. Pastore, militare, bandito di professione divenne il capobanda più famoso delle campagne meridionali – spiega Pinto nella sua presentazione – dopo il 1860. Alla guida del brigantaggio filo borbonico sperimentò forme di guerriglia che avranno fortuna nel XX secolo. Dall’altra parte il generale, Emilio Pallavicini aristocratico sabaudo, esperto in operazioni speciali e al comando di reparti schierati nella campagna contro il brigantaggio”.

Dopo il successo avuto dal volume “La guerra per il Mezzogiorno. Italiani, borbonici e briganti 1860 – 1870”  – vincitore di diversi premi fra cui il premio Cherasco Storia e il premio Capitanata, promosso dal Centro di Ricerca e Documentazione di San Severo – Pinto è tornato a parlare di brigantaggio con un libro fondato sul dualismo fra due grandi protagonisti su sponde opposte, Crocco e Pallavicini, di una pagina di storia che insanguinò buona parte dell’Italia Meridionale e la Capitanata. La provincia di Foggia infatti fu uno dei teatri di guerra dove il brigante Crocco e il generale Pallavicini si fronteggiarono in una lotta senza quartiere.

Il volume di Pinto, docente di Storia Contemporanea dell’Università degli Studi di Salerno, rievoca con un linguaggio asciutto e perfettamente comprensibile al grande pubblico dei lettori le vicende di una storia lontana che però “ancor oggi suscita emozioni e divide”, sottolinea l’autore.

In poco più di 250 pagine Pinto condensa fatti, battaglie, tragedie, inseguimenti, tradimenti, tutti avvenuti sullo sfondo di una sorta di invisibile “partita a scacchi” giocata per anni da Crocco e Pallavicini, protagonisti agli antipodi, per estrazione sociale e formazione culturale, delle vicende raccontate dall’autore.

La presentazione del volume “Il brigante e il generale” è organizzata dal comitato provinciale di Foggia dell’Isri  – attivo dal 2014 – e dalla biblioteca provinciale la Magna Capitana e sarà visibile oltre che in presenza anche in diretta on line sulla pagina https://www.facebook.com/BibliotecaFoggiaLaMagnaCapitana

 

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