Lucera dirà a Provincia e Regione che ha già pagato sul piano ambientale
Durante la seduta del Consiglio comunale di giovedì 30 luglio, tra gli altri argomenti affrontati al momento delle interrogazioni, si è toccato anche quello relativo al permesso per la ristrutturazione di un capannone concesso dal Comune ad una ditta che, se sarà autorizzata, dovrebbe, nel corso dell'attività, separare dai rifiuti non pericolosi materiali in base ai codici indicati nel permesso a costruire. Si parla di carta, cartone, vetro, legno eccetera.
E' stato il consigliere di opposizione, Giuseppe Bizzarri, a chiedere al sindaco, Antonio Tutolo, se l'Amministrazione civica fosse al corrente della vicenda. Il Primo cittadino ha risposto affermativamente e ha aggiunto che sono stati fatti anche sopralluoghi. Bizzarri ha esternato la sua preoccupazione riguardo ai progetti che hanno a che fare con i rifiuti "che partono sempre in un certo modo e poi possono prendere altri risvolti", ha detto. Tutolo, nei giorni precedenti, a chi gli aveva chiesto lumi, pensando al rischio di vedere realizzata una discarica nella nostra zona, ha ricordato che le discariche vengono autorizzate dalla Provincia e non dal Comune.
Il Sindaco ha annunciato che nella prossima seduta della massima assise cittadina chiederà ai consiglieri di votare all'unanimità un atto di indirizzo con il quale, tenuto conto della vocazione agricola e turistica del nostro territorio, si intenderà dire ufficialmente a Provincia e Regione che Lucera ha già pagato il suo prezzo sul piano ambientale.
(s.r.)
