VIDEO- Riscossione di tributi e crediti negli Enti Locali: a Lucera ne ha parlato Format
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di Costantino Montuori
Enti Locali e riscossione di crediti e tributi, cosa e come cambierà nei prossimi sei mesi? Se ne è discusso nel convegno formativo gratuito, promosso e organizzato a Lucera da Format.
“Abbiamo affrontato temi di strettissima attualità nel rapporto relativo alle quote inesigibili e alla prospettiva 2013 sugli strumenti di riscossione coattiva. Si è tentato di fornire ai Comuni indicazioni utili per scongiurare problematiche di mancato introito e di liquidità tenendo conto dell’osservazione che ne dà la Corte dei Conti. Spesso gli strumenti a disposizione del singolo Comune sono insufficienti per gestire la riscossione coattiva, pertanto, ci si rivolge all’esterno”. Lo ha riferito il professor Giuseppe Mazzuti, ordinario di Diritto Tributario presso l’Università degli studi di Foggia.
“Vi è una riforma in atto poiché l’ultima proroga, in materia di riscossioni, scade il 30 giugno 2013. Il processo di riforma, tende a farne rientrare la gestione diretta, nell’alveo dei Comuni o delle società iscritte in albi professionali previsti dal decreto legislativo. I tempi trovano impreparate le Amministrazioni Comunali che, con ogni probabilità, dovranno affidarsi a terzi con l’accortezza della co-intestazione di conti tra il soggetto pubblico e quello privato. Il cambiamento in essere, a mio avviso, apporterà benefici migliorando il rapporto tra contribuente ed Ente riscossore” ha evidenziato il professor Mario Cardillo, docente universitario esperto di Diritto Tributario, nonché Presidente dell’Ordine dei Commercialisti e degli esperti contabili di Lucera e del Circondario.
“Il ruolo del privato è quello, innanzitutto, di umanizzare il rapporto con il cittadino. Pensiamo all’archiviazione ottica delle cartelle, oppure al fatto che sarà il Comune ad incassare direttamente, consentendo al cittadino il pagamento con dilazioni. I solleciti saranno bonari con la possibilità di usufruire dei piani di rientro. A Trento vi è stato un incremento del 40%, in termini di recuperato, grazie ad iniziative come questa. Sarà possibile rendere più efficiente il servizio richiesto dai Municipi” è l’interpretazione fornita alla materia da Domenico Suraci amministratore della Pay Service, società specializzata nel segmento operativo.
“Si tratta di una tematica importante e meritevole dell’attenzione ad essa destinata da Format e dagli Enti che, come il nostro, hanno deciso di parteciparvi. Se paghiamo tutti, tutti avranno servizi migliori” è stato l’accenno, in forma di saluto, venuto da Andrea Bernardi quale Assessore comunale ai Servizi Municipali.
“La nostra iniziativa ha rimarcato le prospettive che si aprono per la Pubblica Amministrazione e il mondo privato con la possibilità di generare nuova occupazione nel settore. Siamo intervenuti in un bisogno e in un fabbisogno di informazioni utili alla conoscenza complessiva dell’argomento”. Questa la chiosa del dottor Antonio Dell’Aquila, direttore di Format Ente di Formazione Dauno, ispiratore di dell’iniziativa racchiusa nel dibattito e nella partecipazione diretta di tutte le figure interessate.
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di Costantino Montuori
Enti Locali e riscossione di crediti e tributi, cosa e come cambierà nei prossimi sei mesi? Se ne è discusso nel convegno formativo gratuito, promosso e organizzato a Lucera da Format.
“Abbiamo affrontato temi di strettissima attualità nel rapporto relativo alle quote inesigibili e alla prospettiva 2013 sugli strumenti di riscossione coattiva. Si è tentato di fornire ai Comuni indicazioni utili per scongiurare problematiche di mancato introito e di liquidità tenendo conto dell’osservazione che ne dà la Corte dei Conti. Spesso gli strumenti a disposizione del singolo Comune sono insufficienti per gestire la riscossione coattiva, pertanto, ci si rivolge all’esterno”. Lo ha riferito il professor Giuseppe Mazzuti, ordinario di Diritto Tributario presso l’Università degli studi di Foggia.
“Vi è una riforma in atto poiché l’ultima proroga, in materia di riscossioni, scade il 30 giugno 2013. Il processo di riforma, tende a farne rientrare la gestione diretta, nell’alveo dei Comuni o delle società iscritte in albi professionali previsti dal decreto legislativo. I tempi trovano impreparate le Amministrazioni Comunali che, con ogni probabilità, dovranno affidarsi a terzi con l’accortezza della co-intestazione di conti tra il soggetto pubblico e quello privato. Il cambiamento in essere, a mio avviso, apporterà benefici migliorando il rapporto tra contribuente ed Ente riscossore” ha evidenziato il professor Mario Cardillo, docente universitario esperto di Diritto Tributario, nonché Presidente dell’Ordine dei Commercialisti e degli esperti contabili di Lucera e del Circondario.
“Il ruolo del privato è quello, innanzitutto, di umanizzare il rapporto con il cittadino. Pensiamo all’archiviazione ottica delle cartelle, oppure al fatto che sarà il Comune ad incassare direttamente, consentendo al cittadino il pagamento con dilazioni. I solleciti saranno bonari con la possibilità di usufruire dei piani di rientro. A Trento vi è stato un incremento del 40%, in termini di recuperato, grazie ad iniziative come questa. Sarà possibile rendere più efficiente il servizio richiesto dai Municipi” è l’interpretazione fornita alla materia da Domenico Suraci amministratore della Pay Service, società specializzata nel segmento operativo.
“Si tratta di una tematica importante e meritevole dell’attenzione ad essa destinata da Format e dagli Enti che, come il nostro, hanno deciso di parteciparvi. Se paghiamo tutti, tutti avranno servizi migliori” è stato l’accenno, in forma di saluto, venuto da Andrea Bernardi quale Assessore comunale ai Servizi Municipali.
“La nostra iniziativa ha rimarcato le prospettive che si aprono per la Pubblica Amministrazione e il mondo privato con la possibilità di generare nuova occupazione nel settore. Siamo intervenuti in un bisogno e in un fabbisogno di informazioni utili alla conoscenza complessiva dell’argomento”. Questa la chiosa del dottor Antonio Dell’Aquila, direttore di Format Ente di Formazione Dauno, ispiratore di dell’iniziativa racchiusa nel dibattito e nella partecipazione diretta di tutte le figure interessate.
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