Riapertura Chiesa di Sant’Anna: ringraziamento dall’Asp Maria de Peppo Serena e Tito Pellegrino
Il Consiglio di Amministrazione dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Maria de Peppo Serena e Tito Pellegrino esprime il proprio sincero e profondo ringraziamento verso quanti hanno reso possibile la riapertura della Chiesa di Sant’Anna, dopo anni di chiusura dovuti all’inagibiltà causata dal terremoto del 2002 e da successivi problemi di infiltrazioni di acqua piovana.
In particolar modo si ringraziano il ragionier Giuseppe Ferrante, titolare della Ditta Edil Geo, che col proprio lavoro e con proprie risorse economiche, ha effettuato i lavori di restauro e di messa in sicurezza della Chiesa, nonché tutti i tecnici che vi hanno collaborato: dagli estensori del progetto, l'architetto Antonio Cordella e l'ingegnere Amerigo Giacò, al direttore dei lavori, ingegner Vincenzo Bozza, al geometra Pasquale Ferrante. Un particolare riconoscimento anche al Cappellano della Casa di Riposo, Don Arturo Di Sabato, per la cura con cui ha organizzato gli eventi religiosi in onore di Sant’Anna, culminati con le partecipatissime Sante Messe del 26 luglio.
La riapertura al culto della Cappella della Casa di Riposo, oltre a rendere orgogliosa questa Amministrazione, ben lieta di constatare che esistono ancora benefattori che guardano con benevolenza alla nostra Istituzione, è il primo di una serie di eventi positivi per l’Azienda Pubblica e per Lucera che si verificheranno a breve. Sono infatti in via di completamento due grandi progetti avviati da questo Ente, la Residenza Socio Sanitaria Assistenziale annessa alla Casa di Riposo Maria de Peppo Serena ed il nuovo Asilo Nido presso gli Orfanotrofi Riuniti di piazza San Leonardo, mentre altri due stanno per essere attuati, i ricoveri per le vittime della violenza e per le vittime della tratta. Il tutto nell’ ottica della mission di questa Azienda: interventi a largo raggio, volti a fornire risposte ad ogni tipo di esigenza socio-assistenziale del nostro territorio.
A.S.P. Maria de Peppo Serena e Tito Pellegrino
