Rifondazione si confronta sulle 'primarie'
Per prepararsi al meglio e approntare gli ultimi dettagli alla scadenza del 16 gennaio, la data-cardine nel tortuoso cammino in seno alle ‘primarie’ indette dal centrosinistra, il Circolo ‘Antonio Gramsci’ in seno al Partito della Rifondazione Comunista, ha indetto a partire dalle 19 di oggi un attivo, aperto all’adesione di iscritti e simpatizzanti.
Così da fissare le linee guida in ordine alla nomina, su ampia base elettorale, del candidato presidente alle consultazioni regionali della primavera prossima.
Come rimarcato da queste colonne, i cittadini-elettori vicini alla compagine ulivista, saranno chiamati ad esprimersi in merito al candidato scelto dal partito di Bertinotti, l’onorevole Nichi Vendola, appoggiato da Verdi, Comunisti Italiani e Italia dei Valori.
Oltre che di gran parte dell’universo associazionistico e dell’opinione pubblica pugliese, e Francesco Boccia, designato dalla Margherita e sorretto nella propria candidatura dai Democratici di Sinistra di Massimo D’Alema.
La cui presentazione pubblica, a stampa e corpo elettorale, è intervenuta non più tardi di stamane a Foggia.
Del resto anche a Lucera, come nel resto della Capitanata, saranno approntati i seggi per le operazioni di voto, sulla scorta delle scelte preferenziali adottate dagli aventi diritto, sostenitori della progettualità politica racchiusa nella neonata Gad,
Si tratta di una coalizione verso cui convergono tutte, nessuna esclusa, le anime politiche del centrosinistra.
Messaggio unitario che neanche la prima manifestazione dell’Ulivo – nel corso delle ‘bagarre’ elettorali del 1994 prima e del 1996 poi – era stato in grado di lanciare al Paese nella sua intierezza.
Le operazioni di voto si snoderanno lungo un asse temporale, compreso dalle 9 alle 22, di domenica 16 gennaio.
A Lucera sarà approntato il seggio numero 7, presso i terranei del Circolo ‘Gramsci’ di Rifondazione, sito nell’accorsata via San Francesco, dove dispenseranno il proprio voto pure i residenti nei comuni del Subappennino settentrionale.
Potranno esprimere la propria posizione, circa il processo di democratizzazione delle primarie, tutti gli elettori, che sottoscriveranno una nota di spontanea condivisione, circa il programma attuativo ispirato dalla Gad.
Nell’occasione gli elettori, convenuti nei singoli punti di raccolta, saranno invitati a versare un contributo simbolico pari ad 1 euro cadauno.
Costantino Montuori
