Lucera, 02 Maggio 2024

Tornano le lezioni di storia al Circolo Unione di Lucera.

Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano

Comitato di Foggia

 

COMUNICATO STAMPA

 

 

LUCERA – Tornano le lezioni di storia organizzate dal comitato provinciale di Foggia dell’Istituto per la Storia del Risorgimento(Isri)Sabato 14 ottobre alle 19 il salone di rappresentanza delCircolo Unione di Lucera ospiterà una conferenza intitolata “La formazione del sistema bancario post – unitario e la nascita della Banca d’Italia”.

A parlare della nascita della Banca d’Italia – che ebbe nel Secondo Dopoguerra nel biccarese Donato Menichella uno dei suoi governatori più importanti – sarà Pier Tommaso Trastullisocio dell’Isri. La conferenza prenderà il via con i saluti istituzionali del presidente del Circolo Unione Silvio Di Pasqua e del direttore comitato provinciale di Foggia dell’Isri Francesco Barbaro.

Le lezioni di Storia dell’Isri hanno preso il via nell’autunno del 2014 e si sono svolte prevalentemente a Foggia presso l’Archivio di Stato – sala John Marino di Palazzo Filiasi –di piazza XX Settembre. Complessivamente in questi nove anni sono state una quarantina le conferenze promosse dall’Isri che ha proseguito la sua attività, grazie a dirette facebook, anche fra il 2020 ed il 2021, durante la pandemia causata dal Covid.

La conferenza di sabato si incentrerà su un aspetto importante e delicato della formazione dello stato unitario – nato il 13 marzo del 1861 dopo la svolta positiva alle vicende risorgimentali data dall’esito della Seconda Guerra d’Indipendenza e della “Spedizione dei Mille” – ovvero la nascita della Banca d’Italia creata nel 1893, ovvero un trentennio dopo la nascita del Regno d’Italia. Prima della creazione della Banca d’Italia – che ebbe come primo direttore generale Giacomo Grillo – ad emettere i biglietti della lira, la nuova moneta creata con la legge Pepoli del 1862 – erano stati infatti tre istituti: al Nord la Banca Nazionale del Regno d’Italia (nata dalla fusione fra la Banca di Genova e quella di Torino), la centro la Banca Nazionale Toscana e la Banca Romana, al Sud il Banco di Napoli e quello di Sicilia.Questa situazione articolata fu superata nel 1894 con la creazione della Banca d’Italia all’indomani dello scandalo della Banca Romana che rischiò di travolgere la carriera politica di Giovanni Giolitti, destinato nel primo decennio del ‘900 a segnare come presidente del Consiglio la storia italiana, tanto da far nascere la definizione di “età giolittiana”.

A parlare di queste complesse vicende sarà Pier TommasoTrastulli romano ma legato, per origini familiari a Lucera ed alla Capitanata. Terminato il Liceo Classico "Pilo Albertelli" di Roma,Trastulli ottiene un Diploma in Banking & Finance al City of London Polytechnic e, vincendo un concorso per Piemonte e Lombardia, viene assunto in Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde. Dopo essersi occupato di Organizzazione Aziendale in giro per le filiali di varie regioni, torna a Roma, prima al Servizio Mutui (in cui si occupa anche della formazione ai colleghi) e poi nella rete di agenzie, aprendone alcune e finendo per occuparsi della clientela affluentDopo la terza fusione, che porterà alla nascita del più grande istituto bancario italiano (quello che oggi è il Gruppo Intesa), abbandona la banca per entrare nel mondo della consulenza finanziaria, lavorando per 10 anni nella più grande realtà del settore: Fideuram. Da sei anni Trastulli collabora con ilpiù grande gruppo bancario europeo, BNP Paribas, nella cui rete italiana BNL è Executive Partner, continuando a seguire la clientela privata. Laureato in Giurisprudenza alla “Sapienza” di Roma con una tesi in Diritto del Mercato Finanziario sui contratti derivati, si occupa di divulgazione dei temi attinenti al mondo del risparmio e degli investimenti da oltre 20 anni; e da 2 firma, come coautore, l’unica (a quanto egli ne sappia) rubrica sull’Educazione Finanziaria attualmente presente nel nostro Paese su un’importante rivista del settore ed organizza eventi formativi -riservati agli operatori- per la Società Italiana di Analisi Tecnica, di cui è Socio Professional.

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