Il dono di Area Nuova: nuovi libri per la Biblioteca dell'Università di Foggia

L’associazione studentesca Area Nuova ha donato nuovi testi alla Biblioteca di area economico-giuridica dell’Università degli Studi di Foggia.
 
Oggi, presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Foggia, si è tenuta la cerimonia di consegna dei libri che l'associazione studentesca Area Nuova ha donato alla Biblioteca di area economica-giuridica dell'Università.
Un bellissimo momento di condivisione che ha visto protagonista il senso di appartenenza ad un’unica realtà che ogni giorno questi ragazzi vivono.
Hanno partecipato alla cerimonia il Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, il Prof. Aldo Ligustro ed il responsabile del settore Biblioteca Area Economico-Giuridica Dott. Graziano Barca.

Così gli studenti dell’Associazione: <<Vorremmo sottolineare quanto detto dal direttore: ciò che caratterizza "il nostro servizio" è il grande senso di appartenenza a questa università. Ci impegniamo ogni giorno per aiutare gli studenti e renderla sempre più nostra. Crediamo che dalla cultura si possa e si debba ripartire>>.
Significative anche le parole del Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, prof. Aldo Ligustro, che ha sottolineato quanto importante e bella sia l’attività svolta ogni giorno dai rappresentanti di Area Nuova, sempre pronti a rivendicare i diritti degli studenti con spirito propositivo.
Questo nobile gesto è stato reso possibile grazie ai fondi che l’Associazione studentesca ha ottenuto partecipando vittoriosamente al bando per attività in favore degli studenti col progetto “Come si fa una tesi di laurea”, un ciclo di seminari tra teoria e pratica finalizzato a fornire strumenti utili agli studenti per la redazione della loro tesi.

Area Nuova ha fatto un regalo all’Università: libri che rappresentano una grande risorsa per la biblioteca e per i suoi utenti. In un periodo di tagli, è importante destinare questi fondi alla cultura, alla ricerca.
Che lo facciano gli stessi studenti è un valore aggiunto, simbolo della dedizione di questi ragazzi alla loro Università, non l’edificio che quotidianamente li ospita ma come realtà che vivono attivamente e con passione ogni giorno.