Lucera e la rabbia dei cittadini, indignata lettera contro atti di vandalismo

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un lucerino giunta in redazione che ci ha davvero colpiti. E' colma di perchè, di amarezza e disgusto verso chi opera atti di vandalismo a scapito di gente onesta che offre lavoro e rispetto alla sua città.

Perchè in una cittadina come Lucera - simbolo per molti paesi limitrofi di città d'arte - da qualche tempo si stà verificando un fenomeno di eccesso di vandalismo e inciviltà - il non rispetto della proprietà altrui, senza che nessuno possa recriminare. Perchè esiste anche a Lucera - il non vedo - non sento - non parlo.

Dico tutto questo perchè mercoledi scorso qualche balordo ha dato fuoco alla mia macchina, una Fiat Idea anno 2006, revisionata da poco e quindi in ottime condizione, perchè nella vita ho fatto solo sacrifici, ora pensionato, era il top avere una macchina in buone condizioni sia come meccanica che come carrozzeria, e tutto ciò è sfumato, solo per lo sfizio di persone malate che godono al pensiero di pensare che il danno che hanno provocato. Possono distruggere gli ideali di onestà e rispetto verso il prossimo. Nella stessa nottata sono intevenuti sia le forze dell'ordine che i vigili del fuoco che con la loro prontezza hanno evitato il peggio. Mi chiedo se un giorno le forze dell'ordine scopriranno chi è stato l'autore del non rispetto delle proprietà altrui - definiamolo cosi - come mi comporterò?
Spero che la coscienza dei miei concittadini porterà alla risoluzione non solo del mio caso ma ad essere uniti contro chi non rispetta le cose altrui. Spero che questo mio scritto sia pubblicato.

B.C.