AV Lucera: play out iniziano con uno stop
È iniziata con una sconfitta l’avventura dell’Asd AV Lucera 1982 nella post season della Serie D maschile di pallavolo. Impegnata in un gironcino a cinque squadre (Casarano, Castellana, Oria e Sammichele di Bari), valido per gli spareggi-permanenza nel secondo campionato pugliese, il ‘sei+1’ gialloazzurro è stato superato, in trasferta, per 3-1 dal Sammichele.
L’incontro di domenica 11 marzo, in scena nella tana del sestetto barese, ha fatto seguito all’ultimo match della sessione regolare, disputato il 4 marzo in quel di Bari e perso per 3 set a 0 al cospetto della seconda della classe, il Gruppo Sportivo Aeronautica Militare.
La compagine di coach Massimo De Palma ha chiuso il primo scorcio stagionale al quartultimo posto, vale a dire con la settima piazza in un raggruppamento composto da dieci team. Un cammino, quello dei pallavolisti lucerini, costellato da diciotto gare, di cui 8 vinte e dieci perdute, nella poule ‘A’ della Serie D dominata dall’Oro Banx Palo del Colle.
In questo momento, a dir poco delicato, urge ritrovare compattezza per piazzarsi quantomeno tra le prime due della classe e non retrocedere in Prima Divisione. Soprattutto alla luce del balzo di categoria, guadagnato meno di un anno fa dai ragazzi del presidente Gabriele Patruno.
Costantino Montuori
L’incontro di domenica 11 marzo, in scena nella tana del sestetto barese, ha fatto seguito all’ultimo match della sessione regolare, disputato il 4 marzo in quel di Bari e perso per 3 set a 0 al cospetto della seconda della classe, il Gruppo Sportivo Aeronautica Militare.
La compagine di coach Massimo De Palma ha chiuso il primo scorcio stagionale al quartultimo posto, vale a dire con la settima piazza in un raggruppamento composto da dieci team. Un cammino, quello dei pallavolisti lucerini, costellato da diciotto gare, di cui 8 vinte e dieci perdute, nella poule ‘A’ della Serie D dominata dall’Oro Banx Palo del Colle.
In questo momento, a dir poco delicato, urge ritrovare compattezza per piazzarsi quantomeno tra le prime due della classe e non retrocedere in Prima Divisione. Soprattutto alla luce del balzo di categoria, guadagnato meno di un anno fa dai ragazzi del presidente Gabriele Patruno.
Costantino Montuori