La sezione WWF di Lucera, presieduta da Mauro Cutone, ha scritto al sindaco per segnalare lo stato di incuria in cui versa piazza del Popolo.

La sezione del WWF, sempre attenta ai problemi della città, questa volta, denuncia la difficile situazione di Piazza del Popolo, dove all-annoso problema degli ingorghi, causati dal traffico veicolare, soprattutto nelle ore di punta, si associa lo stato di abbandono dell-area su cui era presente la stazione di servizio carburanti.

Il giorno 10 gennaio 2002, cessò l-attività di erogazione dei carburanti il punto di rifornimento AGIP. Da allora, sono passati quasi 4 anni e nulla si è mosso per bonificare l-area occupata dal distributore, anzi, altro che bonifica, le cose sono andate sempre peggio, mettendo in pericolo la sicurezza di chi transita in quella zona.

Porta Troia è uno dei biglietti da visita della città, per chi vi entra da ovest, ma evidentemente all-amministrazione comunale ciò non interessa. Gestire la cosa pubblica è una grande responsabilità, che deriva dal consenso accordato dai cittadini al fine di garantire alla popolazione una vivibilità decorosa, degna di una cittadina tranquilla ed operosa, che vanta trascorsi illustri.

Quindici giorni or sono gli addetti di una ditta specializzata hanno smantellato la struttura del distributore, rimuovendo solo i pannelli di amianto. Infatti, il lavoro non è stato portato a termine e desta preoccupazione nei cittadini il fatto che, per esempio, sia stato lasciato abbandonato in terra, alla portata di tutti, ed esposto alle intemperie, il contatore attivo dell-energia elettrica con alta tensione. Inutile sottolineare lo stato di pericolo per la pubblica incolumità.

Ma piazza del Popolo soffre di altre annose magagne a cui le amministrazioni comunali non hanno riservato particolari attenzioni.

La sezione WWF di Lucera auspica, perciò, maggiore impegno, associato ad una più efficace opera di controllo da parte della polizia urbana.