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E’ solo l’ultimo, in orine di consegna, dei lavori di riqualificazione urbana che stanno interessando il centro storico di Lucera. Dopo l’ultimo restauro del 1980, i resti delle Terme romane, sono ritornate ad essere fruibili e anche la stessa piazza ha visto un completo restauro. I lavori iniziati lo scorso novembre 2023 sono stati finanziati dal ministero dell’interno poi trasformati in PNRR e che ha visto un costo iniziale di 470mila euro poi aumentati di circa il 10% per arrivare a 517mila euro.
I lavori costantemente sotto la super visione della sovraintendenza delle belle arti, hanno interessato una superficie di circa 1.100 metri quadrati di cui 165 solo dello scavo, la pavimentazione è stata una messa in opera di un acciottolato a tramatura quadrata, tipica della pavimentazione del vecchio centro storico di Lucera; gli scavi, invece, oltre al restauro hanno visto il posizionamento di luci che illumineranno, gli stessi ma anche la stessa piazza. Infine, come annunciato anche dall sindaco, Giuseppe Pitta, la piazza a breve sarà anche interessata dal pozsizionamento di telecametre per la video sorveglianze, così da prevenire atti di vandalismo e di non ritornare ad essere un ricettacolo di immondizie di tutti i generi. I lavori sono stati diretti, anche in questa occasione, dall’architetto lucerino Carmine Altobelli. L’assessore ai lavori pubblici, Daniela Pagliara ha ricordato i 4 interventi finanziamenti oltre a questo di Piazza delle Terme Romane (517,00 euro), anche la sistemazione e allargametno dell’Anfiteatro romano (1.500.000,00) ed ancor altri lavori in fase di ultimazione come piazza Santa Caterina (400.000,00) e un piano RER che interessa l’area tra la villa comunale e la fortezza angioia (1.150.000,00). Infine, la Pagliara ricorda che sono tutti progetti presentati dall’attuale giunta Pitta e che daranno ulteriori scorci di bellezza fruibili ai turisti, anche in virtù del 2025, anno della Lucera capitale regionale della cultura.
La manifestazione ha preso il via dall’Anfiteatro romano con una rappresentazione in costume d’epoca, che dopo l’inaugurazione ha messo in scena “Inauguratio” una rievocazione storica rappresentata per la prima volta dal gruppo SPQL Gruppo storico lucerino Aps.
(A.B.)
