Pitta: «A breve fine alla puzza a Lucera»

Miasmi a Lucera: la segnalazione di un lettore e la risposta del Sindaco Pitta

Lucera – È tornato al centro dell’attenzione il problema dei cattivi odori in città. Nella serata di ieri, intorno alle 19:00, numerosi cittadini hanno segnalato un forte odore nell’aria, tanto da essere costretti a rientrare nelle proprie abitazioni o a modificare i programmi della serata.

Tra le segnalazioni ricevute, anche una lettera indirizzata alla redazione di Lucerabynight da Luigi, un lettore che ha voluto richiamare l’attenzione su una questione che, a suo dire, “ultimamente sembra se ne parli sempre meno”. Il cittadino chiede chiarimenti sulle cause, sui potenziali rischi per la salute e su eventuali aggiornamenti di ARPA Puglia.

Interpellato sul tema dalla nostra redazione, il sindaco di Lucera, avv. Giuseppe Pitta, ha ricordato che si tratta di un problema “che si trascina da oltre vent’anni” e che in passato si sono registrati periodi “insopportabili e insostenibili”.

«Quest’estate non abbiamo avuto problemi perché l’impianto di compostaggio è stato chiuso – spiega Pitta –. Naturalmente, alla riapertura, con la maturazione del prodotto, si verificano questi episodi».

Il primo cittadino ha annunciato però una svolta imminente:

«A brevissimo, è questione di settimane, inizieranno i lavori del nuovo impianto anaerobico che risolverà per sempre il problema. È un grande risultato per la città».

Pitta rivendica inoltre che questa amministrazione ha portato a termine ciò che altre non sono riuscite a fare, affrontando una materia spesso oggetto di “speculazione politica”.

Secondo il sindaco, quindi, la parola fine al problema dei miasmi potrebbe finalmente essere vicina, dopo oltre due decenni di difficoltà per i residenti.

Resta comunque la preoccupazione dei cittadini, che chiedono informazioni più puntuali e trasparenza sul monitoraggio ambientale.
Il sindaco, a tal proposito, ha voluto rassicurare la comunità:

«Terremo aggiornata la cittadinanza con notizie puntuali e con il cronoprogramma dei lavori dell’impianto anaerobico».

La nostra redazione continuerà a seguire gli sviluppi e a raccogliere le segnalazioni dei residenti. 
Perché, come ci ricorda Luigi nella sua lettera, «la città merita risposte».

Nel frattempo, l’unico consiglio pratico che si può offrire ai residenti è di segnalare tempestivamente ogni evento odorigeno all’ARPA, l’Agenzia Regionale per l’Ambiente,attraverso l’indirizzo e-mail info@arpa.puglia.it. Le segnalazioni, che possono essere anche anonime, dovrebbero includere il quartiere, la via e l’ora esatta in cui l’odore è stato avvertito.

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