Lucera, 11 Febbraio 2025

A Lucera ‘Il banco farmaceutico: un ponte tra donazione e solidarietà’

“Con la mancanza di collera si vinca la collera; con la bontà si vinca la cattiveria. Con la generosità si vinca l’avarizia, con la verità si vinca il menzognero.”

Ho voluto riportare la citazione di  Siddhartha Gautama (noto anche come Gautama Buddha, il Buddha storico, Buddha Śākyamuni o semplicemente il Buddha)  una delle più importanti figure spirituali e religiose dell’Asia per introdurre questo mio articolo.

Mi piacerebbe innanzitutto chiarire il concetto di banco farmaceutico e spiegare esattamente cos’è. Il banco farmaceutico è un’organizzazione che svolge un ruolo cruciale nel fornire accesso a farmaci e prodotti sanitari per le persone in difficoltà economica.

Farmaci e prodotti sanitari donati da aziende, farmacie e privati vengono redistribuiti a enti assistenziali e ospedali per garantire in un contesto in cui le diseguaglianze sociali sono fortemente presenti e tangibili cure mediche senza dover affrontare il peso dei costi.

Il concetto di banco farmaceutico è nato in Italia negli anni ’90 e poi si è esteso poco a poco in tutto il mondo consentendo oltre ad un accesso più semplice ai farmaci anche ad una riduzione degli sprechi e ad una profonda sensibilizzazione e consapevolezza del problema “salute elitaria”, necessità di solidarietà e salvaguardia del diritto fondamentale della salute.

La realtà lucerina Paidos collabora da anni a questo progetto e si impegna tra l’altro ad offrire un ambiente sicuro e accogliente per bambini e ragazzi che affrontano difficoltà familiari e personali attraverso un centro diurno che non offre soltanto soluzioni materiali ma anche “emotive” volte a riparare le fratture del passato e ricostruire una prospettiva di futuro che sia più rosea e armoniosa.

La Cooperativa è il risultato di un percorso di oltre vent’anni di esperienza nel campo dell’assistenza ai minori; una storia plasmata dagli sforzi dei Padri Giuseppini del Murialdo e dall’Organizzazione di Volontariato “Famiglia Murialdo” che hanno operato per creare un team di educatori, psicologi, pedagogisti, sociologi, assistenti sociali, ragionieri e periti industriali.

Il processo di accoglienza è scandito da varie attività  di laboratorio come quello ludico-creativo, di manualità, di pittura, del legno e della pirografia, di psicomotricità, di canto, di musicoterapia e ancora di lettura, cucito e cucina insomma il luogo ideale per “Fare il bene, facendo bene” rifacendomi alla filosofia del Murialdo.

Paidos rappresenta dunque un’associazione di fondamentale importanza anche nel processo di prevenzione al rischio di devianza fra i giovani.

La giornata di raccolta del farmaco giunta ormai alla venticinquesima edizione durerà una settimana, da martedì 4 a lunedì 10 Febbraio.

In oltre 5600 farmacie che aderiscono in tutta Italia sarà chiesto ai cittadini di donare uno o più medicinali da banco per i bisognosi; partner dell’iniziativa a Lucera saranno la Farmacia Sant’Alfonso e la Paidos Onlus.

Serviranno soprattutto analgesici e antipiretici, antiinfiammatori per uso orale, preparati per la tosse, farmaci per dolori articolari e muscolari, antimicrobici intestinali e antisettici.

Confidiamo nella generosità della comunità e ringraziamo in anticipo i volontari e chiunque si spenderà, come potrà per dare un segnale di speranza di cui ne sentiamo il forte bisogno.

Maria Colagrossi

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