33° Campionato Italiano di Judo

Dopo quello celebrato nel 2004 a Bari, per la seconda volta nella storia si terrà nel sud Italia il Campionato italiano UISP di Judo. A ospitare l’importante evento sarà Lucera e il suo palasport che nei giorni del 9 e 10 maggio prossimi diventerà il centro nevralgico dell’arte marziale con migliaia di atleti tesserati in tutto il Paese, anche grazie allo splendido oro olimpico conquistato da Giulia Quintavalle nei Giochi di Pechino.

La manifestazione è stata presentata in un’apposita conferenza stampa all’Hotel Villa Imperiale di Lucera dove sono stati resi noti i particolari e i numeri della 33esima edizione di un appuntamento che il Comitato nazionale UISP ha affidato alla Polisportiva Juvenilia Scioscia di Lucera, che tra l’altro presenta da sola 27 atleti in finale, per il suo allestimento tecnico e logistico. Nell’occasione è intervenuto l’assessore provinciale allo sport Nicola Vascello, il presidente provinciale UISP Ennio Corsico, il maestro cintura nera 3° dan di Judo Antonio Morra e lo stesso presidente della Polisportiva Juvenilia Felice Scioscia, per giunta maestro e cintura 5° dan.

All’evento sono attesi circa 600 atleti e atlete, tutti finalisti delle rispettive fasi regionali e suddivisi nelle categorie Esordienti, Cadetti, Junior e Senior che si batteranno sui tre tatami allestiti nell’impianto lucerino. Inoltre saranno decine i tecnici e gli accompagnatori provenienti da oltre la metà delle regioni italiane e coinvolti in una manifestazione che prevede la presenza di almeno 2.000 spettatori interessati ad assistere a decine di incontri di judo in programma nei 2 giorni di gare, dalle 14 del sabato fino alle ore 15 di domenica. L’organizzazione diretta da Felice Scioscia ha chiamato a raccolta il meglio di ogni aspetto del judo, con 21 giudici di gara e 9 presidenti di giuria che condurranno un evento in cui non mancherà la presenza di 4 medici e 2 ambulanze.

Dal punto di vista economico e sociale, sono 5 le strutture ricettive che ospiteranno atleti, tecnici e accompagnatori, dislocate tra Lucera, Foggia e Motta Montecorvino che rappresentano il segno tangibile di un coinvolgimento economico e sociale di grande rilievo. La vicina parrocchia di Santa Maria delle Grazie, infatti, si trasformerà nel Judo Village in cui sono previsti spazi di svago e di confronto tre i centinaia di giovani partecipanti alla competizione.

Il campionato italiano previsto a Lucera avrà anche un’attenzione particolare per l’arte e la solidarietà, visto che i premi per gli atleti individuali e per le squadre saranno realizzati dall’artista Monica Refolo che lavora in maniera pregevole cartapesta, terracotta e vetroresina. Partner della manifestazione sarà inoltre la fondazione NPH “Francesca Rava”, che si occupa di adozioni a distanza, a cui saranno donati i proventi della manifestazione.

“Stiamo realizzando un sogno che insieme ai ragazzi e ai dirigenti della società abbiamo accarezzato per anni – ha commentato Felice Scioscia durante la presentazione – e ora lentamente sta diventando realtà”.

Ufficio stampa Juvenilia Scioscia