Alla prora dei giorni
Arduo è il tratto che chiude
il contorto sentiero
della nostra esistenza.
Dissolto
il rigoglio del cuore, e l’onda
dei fremiti caduta nel sangue,
è vano il rintocco dell’ora
che batte ai sensi assopiti
e cerca la luce negli occhi
sbiaditi.
Alla prora dei giorni,
protesi al trionfo del vuoto,
l’oro che giace nascosto
nei meati di ripe segrete
è il coro di sguardi che dura
oltre la soglia dei cari perduti.