Oltre 200 studenti al matinée di “Mònde” hanno incontrato Salvatore Cascio e Rosa Diletta Rossi.
“È possibile fare cultura e promuovere l’apprendimento attraverso il cinema”, ha evidenziato il direttore artistico Luciano Toriello.
Il festival continua fino all’8ottobre 2023 a Monte Sant’Angelo, sul Gargano.
Oltre 200 studenti del Liceo Classico “Giordani” di Monte Sant’Angelo e dell’istituto “Tommasone Alighieri” di Lucera hanno preso parte, venerdì 6 ottobre, al matinée di “Mònde”. I ragazzi e le ragazze provenienti dalle due scuole hanno assistito alla proiezione dei cortometraggi “A occhi aperti” di Mauro Mancini (prodotto da Movimento Film e Rai Cinema per Fondazione Telethon), con protagonista Salvatore Cascio, e “San Vitu Rock” di Fausto Romano, ambientato nel centro della Grecia Salentina, dove sorge una semplice chiesetta seicentesca dedicata a San Vito al cui interno si custodisce una preistorica pietra forata dal potere magico.
A precedere le proiezioni è stata la conversazione con l’attore Salvatore Cascio – l’indimenticabile Totò di “Nuovo Cinema Paradiso” – che ha raccontato la sua storia, dall’esperienza nel film premio Oscar di Giuseppe Tornatore alla retinite pigmentosa, una rara forma di cecità ereditaria da cui è affetto.
«Nella mia vita sono stato chiamato a due avventure: la gloria, con “Nuovo Cinema Paradiso” e tutto il bello che è arrivato dopo, e la prova, che è la retinite pigmentosa», ha raccontato Totò Cascio, che ha spronato i ragazzi a non chiudersi mai in se stessi: «All’inizio non volevo parlarne, mi nascondevo, ero in un labirinto e non volevo uscirne. Ma poi ho scoperto che la via d’uscita c’è sempre. Porterò con me il ricordo di questa mattinata bellissima a “Mònde”, dove ho respirato tanta energia positiva e tanto entusiasmo».
Ad accompagnare gli studenti nella visione dei corti è stata l’attrice Rosa Diletta Rossi, protagonista della serie tv “Maria Corleone” e madrina della 6^ edizione di “Mònde”.
«Ê stato un incontro molto vivace perché quest’anno, più degli altri anni, la partecipazione dei ragazzi è stata attiva. Non solo avevano voglia di fare domande e di confrontarsi, ma anche di scoprire il mestiere del cinema e le storie che ci sono dietro», ha evidenziato la Rossi, onorata di essere a “Mònde”.
Soddisfatto della riuscita dell’incontro con le scuole anche il direttore artistico Luciano Toriello, che ha fortemente voluto la presenza a “Mònde” degli studenti di Lucera. «Abbiamo voluto creare un ponte tra Monte Sant’Angelo e Lucera, perché Monte è Capitale pugliese della Cultura 2024 e Lucera è candidata a Capitale italiana della Cultura 2026. La dirigente dell’I.C. “Tommasone Alighieri”, Francesca Chiechi, ha accolto la proposta di dar vita a questo percorso, portando qui sette classi 3^ della scuola secondaria di primo grado. Una bella opportunità per fare cultura e promuovere l’apprendimento attraverso il cinema», ha affermato Toriello.
“Mònde” continua nel weekend con tanti appuntamenti. La giornata di sabato 7 ottobre si aprirà con il cammino “Sulle orme degli antichi pescatori garganici lungo l’antica Via del Sole”. Alle 10.00 è in programma il matinée per gli studenti – che rientra nell’Anteprima della Settimana dell’Educazione – con la proiezione di “Venti minuti”, seguita dalla conversazione del regista Daniele Esposito con Luciano Toriello, e di “Dove finiscono i mandarini?”alla presenza della protagonista Sara Ciocca, che dialogherà con Rosa Diletta Rossi.
Nel pomeriggio, alle 16.30, la Sala Conferenze della Biblioteca “C. Angelillis” ospiterà la Masterclass “Raccontare l’Archeoantropologia attraverso l'audiovisivo: il caso della cripta delle Clarisse di Monte Sant'Angelo”, a cura di Ginevra Panzarino e Archivio MAD.
Le proiezioni riprenderanno dalle 17.00: per la sezione Doc in cammino, dedicata alle pellicole su cammini e camminatori, è in programma “In Cammino” della regista polacca Joanna Janikowska, un road movie documentario fatto a piedi che racconta le storie di alcuni pellegrini che decidono di seguire la Via di Francesco nel Lazio; a seguire, la conversazione con la regista Joanna Janikowska e con il produttore Pietro Oddo.
Alle 18.30, per la sezione Green Screendedicata alle tematiche ambientali e alla sostenibilità, sarà proiettato “La bella addormentata” di Vanni Gandolfo, un documentario che racconta la storia del progetto architettonico anni ‘70 della Costa Smeralda, di cui il regista è stato diretto testimone, essendo il figlio dell’ingegnere che ha progettato questo paradiso artificiale. Seguirà la conversazione con il regista Vanni Gandolfo e con il montatore Luca Onorati, moderata da Felice Sblendorio.
Alle 20.30, per la sezione “Giornate degli Autori EXTRA”, sarà la volta de “L’invenzione della neve” di Vittorio Moroni, che racconta di Carmen, della sua infanzia difficile che si riflette nel modo di vedere la maternità e le relazioni. Saranno presenti il regista Vittorio Moroni e la protagonista Elena Gigliotti, con Felice Sblendorio nelle vesti di moderatore.
L’ultima giornata di “Mònde”, domenica 8 ottobre, prevede il cammino “Alla ricerca del colosso della Foresta Umbra”. Alle 16.30, nell’Auditorium Peppino Principe, verrà proiettato “La via del canto” di Pierluigi Giorgio alla presenza del regista e alle 17.45, per la sezione “Giornate degli Autori EXTRA”, “Nina dei lupi” di Antonio Pisu, tratto dall’omonimo romanzo di Alessandro Bertante, che racconta di una ragazzina speciale che dovrà difendere un paese sperduto tra le montagne dall’invasione di un nemico esterno, riportando alla luce l’originale legame tra gli esseri umani e la natura. Saranno presenti il regista Antonio Pisu e la giovanissima attrice protagonista Sara Ciocca, che dal 5 ottobre è tornata su Rai1 con la seconda stagione della serie tv di successo “Blanca”.
Tutti gli eventi sono gratuiti fino ad esaurimento posti.