Foggia, una città che si ammira insieme ai borghi tutt’intorno
Foggia, una città che si ammira insieme ai borghi tutt’intorno
State pensando di organizzare un bel viaggio in Puglia? Va detto che la tecnologia permette di andare alla scoperta di tanti luoghi e tappe che gli itinerari più conosciuti e battuti spesso non comprendono. L’evoluzione tecnologica ha fatto la differenza in tanti altri settori oltre a quello dei viaggi: basti pensare al mondo dei videogiochi online, a partire dai grandi giochi di Tripla AAA che permette di viaggiare nell'universio fino a quelli piú classici come Gran Turismo o per esempio la roulette online, presente in tanti film. La tecnologia ha influenzato anche il mondo dei viaggi, senza ombra di dubbio.
L’entroterra foggiano dominato dai borghi
Uno dei punti di forza della Puglia, e in modo particolare di una delle sue città più note come Foggia, è senz’altro rappresentato dalla notevole ricchezza di borghi di ridotte dimensioni, ma non mancano anche una serie di luoghi che lasciano trasparire fin dal primo momento una testimonianza importante dal punto di vista della natura e della storia, al punto tale che sempre più persone organizzano vacanze in masseria.
Qui si possono organizzare numerose passeggiate tra le strade dei borghi, accompagnati dal profumo del pane mattutino da poco sfornato. Ed ecco un altro punto di forza di qualsiasi viaggio in Puglia, ovvero la possibilità di gustare e apprezzare delle materie prime di altissima qualità.
Borgo Incoronata
A poca distanza da Foggia, circa qualche chilometro, si trova Borgo Incoronata. Si tratta di un centro che è sorto nel corso degli anni Venti su input del Duce. Passeggiando per questi luoghi, la sensazione che si potrebbe provare è quella di trovarsi di fronte a un ambiente in cui il tempo si è fermato e sembra quasi strano potersi godere una simile pace rispetto a una città molto grande come Foggia. Tra le tappe che non dovrebbero mancare quando si passa da Borgo Incoronata anche un passaggio da un negozio di frutta e verdura che è diventato ormai storico nel paese, quello del signor Luciano.
Il Santuario dell’Incoronata
Tra tutti i santuari mariani nel Vecchio Continente, la Basilica del Santuariodell’Incoronata è il settimo in quanto a dimensioni e ha un fascino del tutto particolare per i fedeli. Sono tantissimi i pellegrini che ogni anno si recano in queste zone per pregare o per avere una benedizione dalla Madonna Nera. Sì, perché all’interno del santuario dell’Incoronata si trova una statua che la raffigura.
Borgo Segezia
Il vostro itinerario in quel di Foggia non può non prevedere anche una tappa in quel di Borgo Segezia. La piazza di questo bellissimo borgo è dominata dalla Chiesa Santa Maria di Fatima. Al primo sguardo, è facile che l’occhio cada sullo spettacolare campanile a nove piani. Una meraviglia architettonica che si deve all’architetto Concezio Petrucci, molto famoso anche perché ha provveduto alla redazione del Pgu relativo alla bonifica del Tavoliere e per tanti altri edifici e strutture. Diverso tempo fa, questo piccolo borgo era piuttosto noto perché ospitava per la maggiore extracomunitari. Al giorno d’oggi, invece, sono tornati a regnare tranquillità e silenzio.
Un altro borgo da non perdere: Carapelle
Sempre a poca distanza da Foggia, ecco un altro borgo che merita di essere inserito nell’itinerario vacanziero. Si tratta di Carapelle, che è nato per merito di re Ferdinando IV di Borbone. Quest’ultimo, infatti, si adoperò per la bonifica di questo specifico territorio del tavoliere, realizzando i cinque borghi che sono ancora attualmente presenti vicino a Foggia.
Rispetto agli altri borghi che si trovano tutt’intorno alla città, Carapelle è ricco di palazzi piuttosto antichi, i cui parlano sono la testimonianza perfetta della storia di queste zone. Non solo, visto che si possono ammirare anche delle abitazioni dipinte con dei colori molto vivaci e decisamente al passo con i tempi. Qui l’auto si utilizza il meno possibile e le passeggiate sono la scelta più azzeccata.
I monti Dauni
Tutta l’area dell’appennino Dauno, al pari proprio di Foggia, non viene inserita di frequente negli itinerari vacanzieri, eppure quando si vuole uscire dalla città di Foggia e visitare i dintorni, diventa una tappa obbligatoria. È sufficiente provare a ripercorrere la storia di Monteleone di Puglia, ovvero quello che fu il primo paesino in tutto il territorio italiano in cui si cominciò a combattere il fascismo.