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Per i Cinquestelle la chiusura del Tribunale di Lucera fu un errore

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di Costantino Montuori

Si sono mossi in sei. L'europarlamentare Mario Furone, l'assessore regionale al Welfare Rosa Barone, i senatori Gisella Naturale e Marco Pellegrini ed i deputati Carla Giuliano e Giorgio Lovecchio.

E sono loro che hanno messo penna su carta, tutti assieme, per sollecitare l'intervento dello Stato contro la criminalità organizzata in Capitanata.

Lovecchio e Giuliano si erano già fatti sentire, una settimana fa, a mezzo di una nota congiunta. Ora, la partecipazione al tema si è allargata ad altri quattro tra amministratori e parlamentari pentastellati.

Nei virgolettati a seguire potrete leggerne i contenuti salienti. Quelli che interessano, da vicino, anche la nostra realtà.

"Alla luce dell'ennesimo episodio di sangue che si è verificato solo pochi giorni fa, in una zona molto popolosa di Foggia, e della sfrontatezza sempre più accertata dei criminali riteniamo ormai indifferibile un incontro con le Ministre (Marta Cartabia e Luciana Lamorgese, ndr).

"La nostra provincia vive, da anni, in una situazione di terrore, causata dall'attacco che mafie feroci, spietate e violentissime stanno portando al tessuto economico e sociale. Mafie ormai tristemente note anche a livello mondiale".

 

LE MANCANZE DEL PASSATO

"Lo Stato, in tutte le sue articolazioni, specie dopo l'eccidio dell'agosto 2017, sta cercando di opporsi a questa vera e propria guerra. Ma, purtroppo, non si riesce in poco tempo a recuperare quello perso in precedenza e a rimediare ad errori strategici, come quello che portò alla chiusura del Tribunale di Lucera ed a quella di tutte le sedi distaccate esistenti nei due Circondari di Foggia e Lucera".

"Chiusure, queste, che hanno creato un collo di bottiglia nell'amministrazione della giustizia. Queste rendono molto più difficoltoso perseguire quei reati che destano grande allarme e preoccupazione nella cittadinanza".

 

CORTE D'APPELLO, DDA E TRIBUNALE PER I MINORENNI

"Una provincia flagellata da compagini mafiose il cui contrasto dovrebbe, anzi deve, costituire una vera e propria 'emergenza nazionale' non può essere presidiata da un solo Tribunale".

"Una provincia con questi problemi, con una estensione territoriale enorme (la terza in Italia), con una orografia particolare, con un numero consistente di abitanti, con un numero abnorme di cause civili e penali, una provincia di questo tipo non può non essere dotata di Sezioni distaccate di Corte d'Appello, DDA e Tribunale per i minorenni"

"Tale allarme non è lanciato solo dai sottoscritti e dalla società civile, ma anche dall'avvocatura e dalla magistratura, ai suoi livelli più alti.

 

POTENZIARE GLI ORGANICI DELLE FF.OO.

"A nostro parere le Forze dell'Ordine sono insufficienti a fronteggiare un attacco di tale portata, in un contesto ambientale estremamente difficile e ne auspichiamo il potenziamento. Nei mesi scorsi abbiamo chiesto, l'elevazione di Commissariati di San Severo e Cerignola a strutture di primo livello, visto che operano in contesti sferzati dalla presenza di compagni criminali di particolare violenza e pericolosità".

 

ATTESA PER L'INSEDIAMENTO DEL NUOVO PREFETTO

"Siamo, peraltro, in attesa dell'insediamento del nuovo Prefetto che, speriamo, possa sostenere e sollecitare ulteriori urgenti interventi".

"Occorre prendere atto che la provincia di Foggia versa in condizioni eccezionali e, a tal proposito, chiediamo che vengano assunte decisioni eccezionali per contrastare efficacemente i fenomeni e per garantire una maggiore sicurezza ai cittadini", questa la chiosa degli esponenti grillini.

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