Abate reclama chiarezza sui locali comunali di via Podgora
di Costantino Montuori
"In via Podgora insiste un locale di proprietà comunale, affidato nel 2015 ad un'associazione con contratto di validità di un anno senza proroga alla concessione". A rammentarlo è Fabrizio Abate.
In Consiglio Comunale l'uomo politico democratico ha chiesto di "mettere a posto le carte".
"Il 30 agosto 2021, il Dirigente ha inviato una missiva sia al sottoscritto, sia al responsabile del Patrimonio", ha reso noto Abate.
Vi era indicata la necessità "di procedere, con urgenza, alla verifica dei locali ed all'eventuale sgombero".
Vi sarebbe un'istanza, datata 2020 e prodotta da un altro sodalizio, per il parziale utilizzo degli spazi interni. Sarebbero sei o sette, nel complesso, gli ambienti a disposizione.
In settembre è stata avviata una procedura di verifica. È ciò che emerso dai lavori consiliari di sabato 30 aprile. Altri sviluppi potrebbero seguire più avanti.