L'Itet di Lucera si aggiudica il premio nazionale 'L'Europa è nelle tue mani'

 

 

di Costantino Montuori 

 

Si è da poco concluso il concorso nazionale, rivolto agli studenti delle istituzioni scolastiche di secondo grado (pubbliche e paritarie), promosso dalla 'Conferenza sul futuro per l'Europa'. 

 

Lucera ha assurto al ruolo di protagonista. E vi spieghiamo qui il perché ed il percome. 

 

La Commissione vagliatrice prevista dal bando 'L’Europa è nelle tue mani', promosso dal Dipartimento per le Politiche Europee e dal Ministero dell'Istruzione, una volta visionati gli elaborati pervenuti, ha decretato le classi vincitrici per ciascuna categoria. 

 

STUDENTI LUCERINI PRIMI NELLA CATEGORIA VIDEO 

 

In quella 'video' ha spiccato il volo, è il caso di dire, l'Istituto Tecnico Economico e Tecnologico 'Vittorio Emanuele III' di viale Dante. Merito della classe IV A che ha ideato e realizzato la 'clip' dal titolo 'Vuoi ancora buttarla per terra quella carta?'. 

 

L'iniziativa, estesa all'intero suolo del Belpaese, ha registrato un'ampia partecipazione con ben 350 lavori presentati. 

 

I giudici hanno selezionato 21 elaborati: 13 filmati, 4 presentazioni in 'power point' ed altrettanti contenuti prodotti per i 'social media'. 

 

UN PREMIO DI VALORE ASSOLUTO 

 

All'Itet, diretto dalla professoressa Laura Filomena Flagella (in foto), andrà un premio in denaro del valore di 7mila euro. Sarà impiegabile secondo le finalità racchiuse nella procedura di partecipazione. 

 

Un riconoscimento, questo, da cui prender slancio così da assurgere a sempre nuovi e migliori traguardi per la comunità educante di casa nostra. 

 

Da quasi un secolo presenza autorevole per il territorio della Daunia, negli anni, l'Itet lucerino ha accolto le istanze provenienti dell'utenza studentesca e dal mondo del lavoro. 

 

DALLA TRADIZIONE ALL'INNOVAZIONE 

 

Lo ha fatto, via via, arricchendosi di nuove figure professionali: Geometra, Ragioniere Programmatore, Tecnico per il turismo, Grafico pubblicitario. 

 

C'è di più: l'offerta formativa si è ampliata ancora. Ai classici corsi del comparto economico: quello 'Afm' (Amministrazione, Finanza e Marketing) previsto sia per il diurno, sia per il serale, il 'Sia' (Sistemi Informativi Aziendali), del settore tecnico-tecnologico, vale a dire il 'Cat' (Costruzione, Ambiente e Territorio), quindi, 'Grafica e Comunicazione', nuovi percorsi di studi stanno per aggiungersi. 

 

IL CAMMINO DI RINNOVAMENTO E POTENZIAMENTO 

 

Dal prossimo anno il primo esempio ad arricchire l'offerta formativa sarà il nuovo corso in Chimica, Materiali e Biotecnologie (Sanitario ed Ambientale). Questo, in attesa di approvazione, rappresenterebbe un 'unicum' nel territorio dei Monti Dauni. 

 

L'obiettivo è formare figure competenti ad operare in ambito chimico, microbiologico e biotecnologico, approfondendo tematiche sia di tipo sanitario, sia ambientale. 

 

Quanto al corso 'Afm' è prevista una 'curvatura' in 'Gestione per il Management Sportivo'. 

 

Il futuro diplomato, oltre a sviluppare competenze nei processi di gestione aziendale (sotto il profilo economico-giuridico, organizzativo e di controllo d'impresa), acquisirà una serie di competenze per l'organizzazione e la gestione di aziende nel contesto tecnico/sportivo. 

 

Non a caso si prevede un incremento delle ore di Scienze Motorie e Sportive, portandole sino a quattro per settimana. 

 

Anche il corso 'Cat' accoglierà una novità, puntando sulla curvatura in 'Bioarchitettura e Design d'Interni'. 

Qui si mira ad una formazione che, alle competenze tipiche del geometra, affianchi quelle applicate alla bioarchitettura ed alla progettazione di interni. 

 

L'ingresso di nuove discipline nel corso tradizionale permetterà al 'maturato' di progettare spazi interni ed esterni, soluzioni a risparmio energetico, di sostenibilità ambientale e di 'smartdesign'. Ma anche di predisporre elaborati progettuali, impiegando tecniche multimediali (audio/video/immagini) e di rappresentazione '3D', nonché progettare il 'comfort' con calcoli illuminotecnici, acustici e di climatizzazione. 

 

IL PRIMATO ESPRESSO DALL'ITET DI VIALE DANTE 

 

Nel novero degli Istituti ad indirizzo tecnico-economico della Capitanata, il nostro è il primo per il numero di diplomati che si iscrivono ad un percorso universitario. Lo sanciscono le classifiche stilate, in Italia, da Eduscopio. L'ultima di queste rimonta al novembre scorso. Non vi è altro da aggiungere. Tutto si è detto.