Nessuna nuova Giunta nell'orizzonte politico lucerino
di Costantino Montuori
La quinta Giunta dall'insediamento in Municipio di Giuseppe Pitta non ci sarà. Lo ha dichiarato il Sindaco, intervistato in queste ore dalla notista politica di Foggiatoday, Mariangela Mariani.
Nessun cambiamento in vista, dunque, con l'ingresso nella compagine di governo del Partito Democratico e dell'ex dem, ad oggi nel Gruppo Misto, Davide Colucci.
LA MOSSA DI ABATE SCHIERATO CON LA MINORANZA
In queste ore l'altro democratico, Fabrizio Abate ha sottoscritto una diffida, firmata dai quattro consiglieri comunali di Con Lucera: Francesco Aquilano, Vincenzo Checchia, Raffaele La Vecchia, Francesca Niro.
La missiva, diffusa il 31 marzo agli organi di stampa, è indirizzata sia al Dirigente del V Settore Municipale, sia alla Segretaria Generale dell'Ente di corso Garibaldi ed inerisce l'autorizzazione di rinnovo concessione ad una ditta.
Una mossa contestatrice che lo allontana da ogni possibile ipotesi di sostegno, anche esterno, all'inquilino di palazzo Mozzagrugno ed alla maggioranza governativa.
I NUMERI CHE RAFFORZANO IL PRIMO CITTADINO
Nel frattempo la maggioranza governativa sale a quota 17 unità. Il che la mette al riparo, per ora, dai rischi di una navigazione 'a vista'. Ricomposta la frattura di inizio anno con il movimento civico 'R-innoviamo Lucera' capeggiato da Pino De Sabato e Franco Ventrella.
QUANTE E QUALI GIUNTE: LA RICOSTRUZIONE DI PITTA
"Di mia spontanea volontà non ho fatto alcuna Giunta, se non quella al mio insediamento, poi ho avuto tre Assessori che si sono dimessi in seguito alla fuoriuscita dei consiglieri vicini ad Antonio Tutolo. Li ho dovuti rimpiazzare, mi sembra il minimo. E quindi ho dovuto temporaneamente sostituire due Assessori perché avevamo un contenzioso con 1400 nostri concittadini, quello della 167, e mezza Giunta era incompatibile", ha spiegato Pitta alla solerte intervistatrice di Foggiatoday.
"Gli Assessori che sono entrati mi hanno consentito di votare il ricorso in Cassazione e sono stati sostituiti nuovamente. Se proprio vogliamo essere precisi ne ho varate due: la prima e quella in cui ho aggiunto gli Assessori. Quello delle Giunte ogni settimana è un luogo comune", ha chiosato perentorio il primo cittadino.
IL PERCORSO POLITICO DA OTTOBRE 2020 AD OGGI
Stando ai numeri gli esecutivi varati sono, al momento, quattro: il primissimo sul finire del 2020 all'esito del ballottaggio. Il secondo è subentrato nel giugno del 2021, a seguito delle dimissioni di Pitta, attraverso le nomine dei vari Antonio Buonavitacola, Michele Cedola, Antonella De Sabato, Daniela Pagliara. I quattro hanno preso il posto di Pierluigi Colomba, Carmen Di Cesare, Nicola Di Battista. Il terzo governo locale ha preso forma nel successivo ottobre, quando il capo dell'Amministrazione Civica ha revocato gli incarichi tanto alla Vicesindaco, Carolina Favilla quanto ad Emanuela Gentile, sostituite dagli avvocati Stella Foglio e Claudio Venditti. L'ultimo atto di nomina rimonta al novembre scorso allorché Maria Barbaro è assurta al Vicesindacato mentre Emanuela Gentile è ritornata nel ruolo di iniziale competenza. Il tutto si è registrato dopo le dimissioni di Michele Cedola e l'uscita di scena di Stella Foglio. Il resto è storia degli ultimi tempi.
