Il lucerino De Maio è il più suffragato alle Elezioni provinciali. Numeri ed eletti

 

 

Il lucerino Tonio De Maio è tra gli eletti del Consiglio provinciale Foggia. Il consigliere comunale di Lucera - sostenuto dalla maggioranza del Sindaco, Giuseppe Pitta - è risultato il più suffragato in assoluto. 

 

RISULTATI LISTA PER LISTA 

 

Al momento la proiezione finale, relativa all'assegnazione dei seggi, ne vede 6 appannaggio di 'Insieme per la Capitanata' con il coefficiente numerico di 44318. Qui gli eletti, in attesa delle necessarie conferme da parte della Commissione Elettorale Provinciale, risultano essere De Maio, Sementino, Palladino, Cilenti, Giurato e Prencipe. 

 

Tre quelli espressione di 'Per la Capitanata' con 22325 come supporto nei numeri. Si tratta di Maggi, Pezzano e Zuccaro. 

 

Un posto a testa, nell'Ente intermedio di Capitanata, lo hanno fatto loro 'Capitanata al centro' con Mangiacotti (10214), 'Capitanata Azzurra' grazie a Rinaldi (8106) ed, infine, 'Fratelli d'Italia' con Augello (6920). 

 

IL 1 FEBBRAIO LA PROCLAMAZIONE DEGLI ELETTI 

 

Lo scrutinio delle 699 schede depositate nell'urna è andato avanti per l'intera mattinata di lunedì 31 gennaio. Invece la proclamazione degli eletti è prevista per martedì 1 febbraio. 

 

PITTA FA MEGLIO DI TUTOLO 

 

Nella città di Federico sembra proprio esservi un solo vincitore: il primo cittadino Pitta. L'inquilino di palazzo Mozzagrugno è riuscito a piazzare in vetta il suo alfiere, Tonio De Maio. E quasi in forza di un plebiscito. 

 

Ci si aspettava una più robusta convergenza di gradimenti verso il candidato in quota Tutolo, Vincenzo Checchia. Il consigliere regionale esce, dunque, ridimensionato dall'agone disputato in Provincia. 

 

Pino De Sabato, che avrebbe ricevuto l'investitura diretta dal Presidente uscente, Nicola Gatta non ha ritrovato nelle urne l'atteso consenso. 

 

Un peccato per la realtà lucerina che ha disperso le proprie risorse in mille rivoli come non avveniva da tempo. Si poteva aspirare ad un esito anche più confortante se non si fossero compiute scelte diverse da quelle ormai registrate. Un'occasione svanita. Chissà perché. 

 

IL SEGGIO CENTRALE E QUELLI 'VOLANTI' 

 

Come noto domenica, 30 gennaio, la 'Sala della Ruota' a Palazzo Dogana ha ospitato il seggio centrale allestito per la consultazione elettorale provinciale. 

 

Le Guardie Ambientali Volontarie Italiane di Lucera e la Fidas di San Severo hanno collaborato sia nell'allestimento di due 'seggi volanti' (per gli elettori affetti da Covid-19), sia nell'osservanza dei protocolli anti-contagio. 

 

IL VALORE DEL 'VOTO PONDERATO' 

 

Le consultazioni elettorali di secondo livello hanno avuto luogo secondo la metodologia del 'voto ponderato'. Quello fissato in base alla popolazione dei singoli comuni. In buona sostanza le preferenze di Sindaci e consiglieri dei centri maggiori hanno 'pesato' di più di quelle espresse dai colleghi delle altre località del Foggiano. 

 

I NUMERI IN CAMPO 

 

Dei 44 candidati in lizza, su una base di 796 aventi diritto al voto, solo 12 avranno modo di occupare uno scranno in piazza XX Settembre nel capoluogo dauno. 

 

Cinque le liste in campo dopo le clamorose esclusioni di Pd e Lega. Si tratta, in ordine di posizionamento sulla scheda, di quelle facenti capo a: 'Fratelli d'Italia', 'Per la Capitanata', 'Insieme per la Capitanata', 'Capitanata Azzurra' e 'Capitanata al Centro'. Il resto è storia di oggi. 

 

Costantino Montuori/Nino Bruno