di Costantino Montuori
Non la tocca piano l'Onorevole Giorgio Lovecchio quando tratta le vicende della sanità di casa nostra. E con esse i riverberi e risvolti sul territorio di Lucera e dei Monti Dauni.
Di recente il deputato del Movimento 5 Stelle ha preso posizione sul funzionamento del sistema sanitario regionale. Per farlo ha chiamato in causa il Governatore dei pugliesi, Michele Emiliano.
La ragione è presto spiegata: il parlamentare ha sollecitato il Presidente della Regione a designare un nuovo Assessore alla Sanità dopo le dimissioni dell'epidemiologo Pier Luigi Lopalco.
Non è la prima volta in cui Lovecchio punta i riflettori della politica nazionale sul quadrante nostrano. Nei mesi scorsi con la collega Elisa Scutellà quale prima firmataria, l'esponente del M5S ha depositato una proposta di legge per la riattivazione della sede di giustizia lucerina. Il tutto anche con un pubblico dibattito sull'argomento.
SFERZATE A VENDOLA ED EMILIANO
"Il riordino ospedaliero voluto da Vendola prima e da Emiliano poi, ha causato un notevole affollamento di tanti reparti (del presidio ospedaliero di Foggia, ndr). A Lucera non ci sono più nascite perché si è costretti a partorire a Foggia", esordisce l'uomo politico foggiano.
LA RILEVANZA DEL 'LASTARIA'
"Ed il 'Lastaria' non serviva solo la città federiciana ma anche il grande bacino dei Monti Dauni. I dati, risalenti agli ultimi giorni del 2021, dicono che i reparti di Ginecologia ed Ostetricia del Policlinico Riuniti di Foggia sono quelli dove nascono più bimbi in tutta la Puglia: 1300 l'anno scorso in Ostetricia Ospedaliera e 900 in quella Universitaria. Dati superiori a quelli del Policlinico di Bari e dell'Ospedale Di Venere. Questo non è confortante ma denota un notevole sovraffollamento. E chi ne paga le spese sono pazienti e sanitari", sostiene il rappresentante grillino.
SITUAZIONE NEL CENTRO VACCINI
"Ma torniamo al Covid. I punti vaccinali di Lucera e Cerignola sono in seria difficoltà, tanto che l'Asl Fg ha chiesto ai Sindaci di cercare insieme una soluzione: a Lucera si viaggia al ritmo di oltre 300 inoculazioni quotidiane, a Cerignola si fa uso del Palasport.
Questo perché, in Capitanata, sono aumentate le prenotazioni del 40% grazie alla possibilità di anticipare la terza dose a 5 mesi dalla conclusione del ciclo vaccinale con l'allargamento della platea delle persone che possono ricevere quella di richiamo", prosegue l'interrogante.
L'APPELLO-SOLLECITO AL PRESIDENTE DELLA REGIONE
Chiedo ufficialmente a Michele Emiliano se non sia ora di nominare un Assessore alla Sanità. L'assistenza sanitaria è un diritto inviolabile, sancito dalla nostra Costituzione", conclude Lovecchio. I tempi della politica quasi mai trovano corrispondenza in quelli della comunità amministrata. È un classico.
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