Raccolta fondi per Souleymane investito e ucciso sulla SS 17

Al mattino del 23 settembre un cittadino extracomunitario, integrato e ben voluto, è stato investito ed ucciso sulla Statale 17 Lucera-Foggia. Senza che nemmeno gli si prestasse soccorso. 

Stava pedalando, in sella alla sua bici, per raggiungere il posto di lavoro. Non ci arriverà mai Souleymane. 

È questo il suo nome, il nome di un uomo impegnato a costruirsi un futuro migliore. In un continente diverso, in un paese nuovo. 

Un pirata della strada ha spezzato il filo della sua giovane esistenza. Il vile gesto, non il primo tra l'altro, reclama ancora giustizia. 

Adesso c'è chi vuol fare qualcosa. "Souleymane ha lasciato sua moglie e il suo bambino di due anni in Africa. Sognava di farli trasferire in Italia. Ci stava riuscendo!", annota Francesca Conte. 

"Stiamo cercando di metterci in contatto con la moglie per avviare una raccolta fondi. E per dirle che, anche se lontani, siamo vicini. Vicini nel dolore", conclude. 

Conte ha realizzato un video commemorativo che si propone come una preghiera, un ultimo saluto. Un pensiero dedicato a Souleymane ed alle altre vittime della strada. 

Il lavoro è visibile sul suo account Facebook. Vale la pena vederlo. Per non girare la testa dall'altra parte, per non dimenticare. Sarebbe troppo facile. 

Costantino Montuori 

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