POLITICA Regione         Pubblicata il

Il movimento Moldaunia critico sul 'SS16 Day'

condividi


 

Per quanto larga sia l'adesione alla protesta di questa domenica sulla SS 16, c'è una frangia che prende le distanze dalla manifestazione voluta da Antonio Tutolo e Nazario Tricarico. 

È il caso del movimento 'Moldaunia' che, senza mezze parole, muove critiche all'iniziativa del 26 settembre. 

Con una nota datata 20 settembre, diffusa via mail tre giorni dopo, l'ideatore del progetto di fusione tra la nostra provincia ed il Molise, l'ingegner Gennaro Amodeo, si è rivolto proprio a Tutolo. 

"Non ti sono bastati cinquant'anni di Amministrazione Regionale, a trazione 'Baricentrica', per capire che l'unica via per recuperare dignità e sviluppo alla Capitanata è l'autonomia proposta dal progetto Moldaunia?", si legge nella comunicazione. 

"Eppure sei stato Sindaco di Lucera, comune maggiormente interessato all'unione con il Molise, costituendo geograficamente l'avamposto verso quel territorio", prosegue il documento. 

E, quindi, la conclusione del comunicato: "Si esortano i Sindaci dauni a non seguire Antonio Tutolo nell'occupazione della SS 16, bensì ad aprire le porte dei loro Comuni ad un confronto sul tema: 'Origini storiche e prospettive di sviluppo legate al progetto Moldaunia'. Con conseguente approvazione della delibera di adesione allo stesso e richiesta di referendum provinciale". 

La richiesta referendaria, a cui faceva cenno Amodeo, è stata supportata da sedici centri del territorio, Foggia compresa, ma non da Lucera. 

Diverse, dal 2002 ad oggi, sono state le interlocuzioni, occorse con le Giunte lucerine, ma senza alcun riscontro. 

E se il referendum popolare, che spetta all'Ente Provincia indire, si tenesse sul serio? Come andrebbe a finire? Magari con una sorpresa per molti. 

Costantino Montuori 

 

Fotogallery n.
Torna indietro
Stampa
© Lucerabynight.it e una realizzazione mediaweb-grafic