Il campionato di Serie C Silver Puglia avrà inizio tra poco meno di un mese.
La prima 'palla due' della stagione 2021/2022 è attesa tra sabato 30 e domenica 31 ottobre.
Eppure, nonostante tempistiche così stringenti, la Sveva Pallacanestro Lucera non ha ancora un 'tetto' sulla testa.
"Siamo ancora senza una casa e ciò sembra non interessare a nessuno". È questo uno degli ultimi messaggi, affidati a Facebook dal club lucerino.
Persiste, difatti, l'indisponibilità del Palasport. Il complesso di viale Canova dà tuttora seguito alle mansioni di centro vaccinale.
E con la somministrazione della terza dose alle persone fragili, la priorità di azione si è (ri)spostata sul campo sanitario. Com'è giusto che sia.
Nel frattempo la società cestistica, presieduta da Luca Maglia, si è vista costretta ad uno scomodo pellegrinaggio in giro per le strutture sportive del territorio. Quelle comprese tra Lucera ed il capoluogo di provincia.
A far inizio dal Campo Sportivo di via Indipendenza, passando per l'associazione 'Verde Vivo' e per finire con la palestra del Cus Foggia.
La politica locale, senza distinzioni di appartenenza, si è impegnata nel reperire una soluzione alla problematica.
Molto attivo, in tal senso, si è dimostrato Antonio Dell'Aquila. Fin da subito, il capigruppo consiliare del Pd, si è interessato alla vicenda.
Al punto di definire risolta, un paio di settimane fa, la questione burocratica. Nel breve volgere di qualche giorno la situazione è venuta a mutare.
Adesso tocca agli amministratori locali trovare, di nuovo, una via d'uscita. Bisogna agire al meglio, bisogna farlo presto.
Costantino Montuori
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