Commozione e incredulità per la scomparsa di Linda Albanese

Chi l'ha conosciuta ne ha apprezzato il carattere solare, il sorriso aperto, la disponibilità verso gli altri. 

La scomparsa di Linda Albanese ha precipitato nell'incredulità la comunità lucerina. 

Era collaboratrice, da ventidue anni, dell'Assessorato Comunale alle Politiche Sociali. 

Madre e moglie attenta e premurosa, e non sono espressioni di circostanza, ha ceduto solo alla malattia. 

A tracciarne il profilo, meglio di tutti, è stato Fabio Valerio. Proponiamo, a seguire, alcuni passi del suo messaggio di cordoglio e di commiato. Che non necessitano di commenti. 

"Sono senza parole, hai lottato con tutta te stessa contro un male infido e bastardo. Ricorderò di te il sorriso, la voglia di vivere e gioire per le piccole cose". 

"Sei stata collaboratrice, amica, sorella. Insieme abbiamo condiviso, spesso, le paure di essere genitori con tutto quello che ne consegue". 

"Sei stata una colonna dei Servizi Sociali al Comune di Lucera, dentro e fuori le mura dell'Assessorato, sempre disponibile ad accogliere le persone. E quando proprio non potevi aiutarle regalavi sorrisi e parole di conforto". 

"Meritavi altro, meritavi di più, meritavi di vivere ancora tanto. Hai lasciato in tutti noi, in primis in tua figlia Martina, il segno e l'esempio che le partite si giocano fino in fondo, sempre a testa alta e con tanta dignità", scrive Valerio. 

Lucera perde una persona speciale, il Municipio dovrà fare a meno di una valida dipendente, affidabile e ligia al dovere. 

Per parte nostra ci stringiamo intorno alla famiglia in questo momento così doloroso. 

Costantino Montuori 

(Foto di Francesco Stoppi)