Consiglio 'misto' dice sì all'intitolazione di una via a Gino Strada e Teresa Sarti
Un evento pressoché inedito. Il Consiglio Comunale del 23 agosto si è svolto in modalità 'mista'. Per la gran parte in 'aula', tra le poltrone del Teatro 'Garibaldi', ma anche a distanza.
Ieri è avvenuto che il consigliere Antonio
Scirocco si sia visto impossibilitato a partecipare, in presenza, ai lavori consiliari.
Così ha chiesto ed ottenuto di farlo per via telematica, collegandosi da una postazione remota. Il tutto nei termini e nei modi previsti dalla legge.
Lo ha comunicato, in apertura, il tavolo di Presidenza. Ad indicare questa possibilità è stato, dunque, Pietro Di Carlo quale Presidente della massima assemblea cittadina.
Si tratta quasi di un 'unicum' nel panorama politico locale. Vero è che di sedute consiliari, da remoto, se ne sono viste diverse. In particolare nel periodo di confinamento, imposto per limitare la diffusione del contagio da Covid-19.
Non è escludibile che l'esperimento di fine agosto possa reiterarsi anche in futuro. D'altronde le moderne tecnologie consentono tutto o quasi tutto.
Ma vuoi mettere una seduta con amministratori e cittadini chiamati in causa? Con tutte le voci in campo sarebbe un ritorno al passato. Anzi ad una normalità ancora perduta.
Se e quando il 'Coronavirus' allenterà la sua morsa. E chissà quando lo farà.
Il momento più qualificante si è registrato con l'approvazione, all'unanimità, di un ordine del giorno per intitolare una via, piazza od altro spazio pubblico ai fondatori di Emergency Gino Strada e Teresa Sarti.
Per il resto è passato a maggioranza con 14 voti favorevoli, 6 contrari e 3 astenuti il rendiconto per la gestione dell'esercizio finanziario 2020.
Approvato, sempre a maggioranza, l'adeguamento dei compensi per l'Organo di Revisione con 14 espressioni di favore e ben 9 astensioni.
Costantino Montuori
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