A Mogol il primo 'Lu-cerino d'argento' della Pro Loco

Giulio Rapetti Mogol, storico paroliere di Lucio
Battisti è approdato a Lucera per narrare e
narrarsi attraverso l'arte della parola 'musicata'.
'Mogol racconta Mogol' è il titolo della serata- spettacolo, sospesa tra musica e parole d'autore. Lo show è andato in scena il 10 agosto
all'Opera San Giuseppe.
A margine della serata-evento il direttivo della Pro Loco di Lucera ha offerto in dono all'artista ottantacinquenne il primo 'Lu-cerino d'argento'.
Ad incastonare la consegna del manufatto, frutto dell'estro dell'orafo Antonio Ferrante, si è affiancata una dedica di non poco conto: "Ad un Maestro, amico di ogni età, che ha fatto emozionare ed ancora emoziona il cuore e la mente con le note di canzoni prestigiose, con colori dell'arcobaleno". Queste le motivazioni per il rilascio del riconoscimento.
Per parte sua Mogol-Rapetti ha ringraziato e firmato un paio di autografi a Nicola Ciccarelli, presidente della Pro Loco ed a Mauro Mazza, ideatore dell'iniziativa.
A portare l'autore milanese nella città di Federico è stato un altro nostro concittadino: Francesco Cimmarusti. Questi ha operato con la sua 'Ego' grazie alla programmazione 'Custodiamo la Cultura' della Regione Puglia ed al Teatro Pubblico Pugliese.
Rapetti-Mogol ha fatto tappa anche alla Galleria Valeno dove ha potuto rispecchiarsi in un'opera pittorica che lo ritrae. Quando si dice l'arte che attraversa l'arte.
Costantino Montuori