HI-TECH In the web         Pubblicata il

Formazione professionale, perché è importante e chi la svolge

condividi


La formazione professionale è un settore in costante crescita. Nelle aziende infatti è sempre più necessario aggiornare le competenze, soprattutto in ambito digitale e tecnologico.Ci sono dunque maggiori richieste sul mercato per formatori professionisti e, se si ha la passione nel trasmettere le competenze, è altamente consigliato un percorso di formazione professionale in questo ambito.

Non esistono dei corsi di laurea specifici da seguire per diventare formatori professionali, è però fondamentale acquisire delle conoscenze in ambito educativo e sociale. Scegliere dunque un corso di laurea in scienze della formazione in un'università affidabile potrebbe essere un ottimo inizio. Per perfezionare poi le competenze, è importante anche seguire dei corsi post laurea e dei master. Ci sono numerose opportunità per formarsi anche online, sia per quanto riguarda i corsi accademici sia per la specializzazione dopo la laurea. Esistono infatti anche gli atenei telematici, come Unicusano, che propongono molteplici piani di studio, con corsi triennali, specialistici e master di primo e secondo livello. La comodità è quella di poter studiare comodamente da casa, senza il bisogno di trasferirsi nella città sede dell'università e senza dover seguire le lezioni in presenza.

Il ruolo del formatore professionale

All'interno di unarealtà aziendale è fondamentale assicurarsi l'aggiornamento dei dipendenti, perché questo consente di essere più efficienti e di migliorare anche l'organizzazione lavorativa. Negli ultimi anni infatti, è diventato importante avere delle competenze specifiche nella gestione del personale e nell'organizzazione aziendale, perché un clima di benessere aiuta ad essere più motivati sul lavoro e quindi anche più produttivi.

Con il lockdown molti professionisti si sono trovati a svolgere le proprie mansioni da casa e questo li ha messi di fronte a una nuova organizzazione della propria giornata. Non tutti erano pronti a questo cambiamento, ma con il sostegno dei formatori aziendali e il supporto dei responsabili delle risorse umane, è stato possibile gestire una situazione sicuramente non prevedibile fino a qualche mese fa. La digitalizzazione delle impresee della Pubblica Amministrazione sarà il prossimo passo per essere competitivi su tutti i mercati: sarà sempre più necessaria la fusione tra strumenti virtuali e lavoro standard e i dipendenti dovranno essere pronti a questo salto di qualità.

Per riuscire a tenere il passo sugli avanzamenti tecnologici e sulle nuove modalità organizzative del lavoro è tuttavia prioritario scegliere accuratamente i professionisti della formazione, andando a verificare il loro percorso di studi e l'esperienza maturata.
Non c'è un vero e proprio albo dei formatori,ma ci sono delle diverse associazioni di categoria, che possono essere consultate in caso di bisogno al fine di ingaggiare formatori competenti.


Chi è il formatore professionale
Un formatore professionale, oltre alle conoscenze tecniche, deve possedere delle qualità fondamentali per riuscire a trasmettere il sapere: deve essere empatico per riuscire a dialogare con la platea che lo ascolta; deve avere spiccate doti di problem solving per riuscire a gestire richieste e domande durante le lezioni e dev'essere un abile organizzatore per essere efficace nelle ore che ha a disposizione. Sono tutte caratteristiche che si possono anche allenare con il dovuto impegno, ma la predisposizione caratteriale a questo tipo di attività è sicuramente un vantaggio.
 

Torna indietro
Stampa
© Lucerabynight.it e una realizzazione mediaweb-grafic