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Pronto Soccorso: La salute dei cittadini non è merce di scambio

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PRONTO SOCCORSO: LA SALUTE DEI CITTADINI NON È MERCE DI SCAMBIO
 
Il Comitato "#IO NON CI STO" comunica alla Cittadinanza che a seguito dell'incontro avvenuto il giorno 15 u.s. il Sindaco di Lucera  si era riservato di far conoscere entro oggi venerdì 18 dicembre 2020 le definitive determinazioni del Policlinico in ordine alla più volte richiesta riapertura del Pronto Soccorso dell'Ospedale Lastaria e di comunicare soprattutto quale fosse la volontà della stessa amministrazione comunale in ordine alle iniziative da intraprendere per risolvere lo scandaloso disservizio cui si trova esposta la popolazione di Lucera e dei Monti Dauni Settentrionali.
Si attendevano quindi precise risposte e garanzie soddisfacenti su modi e tempi della riapertura.
Purtroppo questo Comitato deve rilevare l'inspiegabile e ingiustificabile silenzio del Sindaco e di tutta la maggioranza sul punto.
Un silenzio che, insieme alla protratta e vergognosa sospensione del servizio di Pronto Soccorso, deve fare riflettere sulle reali intenzioni del Primo Cittadino e del suo alter ego e mentore, il Consigliere regionale Antonio Tutolo il quale ultimo si era sbilanciato in promesse e rassicurazioni, addirittura di una ripresa del Servizio per i primi di dicembre e comunque prima delle festività natalizie.
Si auspica pertanto che l'amministrazione comunale, accantonato ogni equivoco attendismo, voglia finalmente adottare tutte le iniziative del caso per sottoporre il comportamento  del Policlinico e delle autorità sanitarie al vaglio della magistratura amministrativa e penale.
In mancanza ciascuno dovrà assumersi le proprie responsabilità politiche e morali.
Non si possono servire due padroni.
La salute dei cittadini non può essere barattata al mercato del doppiogiochismo politico.
Lucera, li 18.12.2020
Il Comitato #IO NON CI STO

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