Riqualificazione del Bosco Cimino Lucera: la convenzione tra il Collegio Geometri e ITET

SOTTOSCRITTA OGGI LA CONVENZIONE CON L'ISTITUTO I.T.E.T. Percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento Tra il Collegio Circondariale dei Geometri e G.L. di Lucera e L'I.T.E.T. Vittorio Emanuele III di Lucera

PROGETTO DI ORIENTAMENTO RIQUALIFICAZIONE DEL BOSCO CIMINO IN LUCERA 

Con il progetto BOSCO CIMINO, si mira alla valorizzazione di una porzione di territorio di proprietà del comune di LUCERA, facente parte della donazione della N.D. SPAGNOLETTI ZEULI Giuseppina, vedova del Cav. Pasquale DE TROIA, giusto atto di donazione per testamento pubblico per Notar Bilancia del 01.05.1933 rep n. 65 pubblicato il 23.01.1935, in cui veniva nominata la Congregazione della Carità di LUCERA, oggi Comune di LUCERA, erede universale dei beni posseduti dalla N.D. SPAGNOLETTI ZEULI, relativamente a tutti i beni provenienti dalla eredità del compianto marito. Il progetto che verrà redatto dai ragazzi dell'Istituto Superiore ITET di LUCERA, sezioni Geometri (C.A.T.) e sezioni Grafica e Comunicazione, vuole essere un contributo volontario che i giovani geometri e grafici, intendono donare alla citta, affinché ne possano trarre tutti i vantaggi possibili a favore della cittadinanza.

La posizione orografica del sito, fa sì che intere famiglie appartenenti non solo alla città di LUCERA, ma anche alle città di PIETRAMONTECORVINO e CASTELNUOVO della DAUNIA, possano trovare in un luogo così ameno la possibilità per nuove iniziative di amicizia e fraternità. Lo stato attuale del bosco che si estende su di una superficie di circa 12 ettari, comprende parte dell'antica mezzana, dove un tempo, i contadini trovavano ristoro e ricovero nelle ore preliminari alle attività lavorative e successive, da decenni abbandonata, così come sono stati abbandonati i fabbricati colonici, che versano in uno strato di estremo degrado e fatiscenza, in gran parte con le coperture crollate. Il progetto prevedendo la riqualificazione sia dei fabbricati che del bosco, riprende in senso inverso l'antico uso che se ne faceva fino agli anni 50 del 1900, mentre prima si parcheggiavano i carretti dovendo utilizzare gli animali da traino per procedere alle lavorazione dei campi, quali arature, trebbiature e falciature, oggi si potrebbero parcheggiare gli autoveicoli, per consentire alle famiglie l'uso e l'utilizzo delle aree destinate ai parchi giochi per i ragazzi, alle passeggiate nel bosco, all'uso ed utilizzo di una pista ciclabile e perché no all'uso di aree attrezzate per il barbecue, unitamente ad una serie di tavoli già predisposti per favorire la comunicazione tra le famiglie, cercando ed augurandoci di dimenticare questo bruttissimo periodo di pandemia dovuto al covid 19.

In definitiva si trasformerebbe un'area che prima era utilizzata solo ed esclusivamente per il lavoro, in un'area destinata all'intrattenimento ed alla comunicazione, nonché al gioco ed allo svago. Il progetto quindi si pone nella realizzazione dei desideri della donatrice, che ha voluto gratificare la città di Lucera donando il patrimonio che gli pervenne dal suo amatissimo consorte. La storia d'amore tra la N.D. GIUSEPPINA SPAGNOLETTI Zeuli e DON PASQUALE DE TROIA, potrebbe rivivere, attraverso l'amore che le famiglie manifesteranno nel godere l'amenità di questo luogo. Questo è l'obiettivo che il progetto si propone, consentendo ai ragazzi che verranno impegnati in queste attività di rilievi, calcoli e progettazione, d'immettersi idealmente subito nel mondo delle attività lavorative, che oggi rappresentano una realtà di lavoro per il loro futuro. 

Anno scolastico 2020-2021 

il Presidente del Collegio dei Geometri e G.L. di Lucera 

Geom. C. DE TROIA