Spese conti correnti in aumento: ecco tutti i rincari

Gli intestatari di un conto corrente in questi mesi dovranno affrontare dei rincari che andranno a far lievitare le spese complessive annuali. Secondo gli ultimi dati di settore, infatti, a partire dalla seconda metà del 2018 sono stati registrati costi maggiori che riguardano sia i conti tradizionali sia quelli online. Approfondiamo quindi tutti i dati disponibili.

Tutti i dati sui rincari

I costi di gestione dei conti correnti in Italia hanno registrato un netto aumento: in particolare il costo medio dei conti correnti online è arrivato a quota +38,3%, mentre per quelli tradizionali gli aumenti sono stati più lievi; a pesare in questo caso sono soprattutto le operazioni telematiche, che hanno riportato un aumento del 6,45%.

Se a settembre 2018 una famiglia tipo riusciva a gestire un conto con poco meno di 40 euro, a gennaio 2019 ne ha spesi circa 55.

Per quanto riguarda le operazioni bancarie, sono gli assegni e i bonifici online a registrare gli aumenti maggiori: questi sono infatti passati rispettivamente da 0,03 a 0,09 euro (+214%) e da 0,11 a 0,22 euro. Anche i prelievi ATM effettuati in banche diverse dalla propria hanno dimostrato di avere il loro peso negativo sui costi di gestione, facendoli lievitare di oltre il 49%.

Costi di gestione elevati: come risparmiare?

Risparmiare sulle spese di gestione dei conti correnti è possibile e per tagliare questi costi basta seguire alcuni semplici suggerimenti. In primo luogo è bene sapere che, nonostante gli aumenti citati oggi, i conti online si rivelano comunque più vantaggiosi di quelli tradizionali: le operazioni solitamente svolte allo sportello, infatti, possono essere effettuate tramite sito o app, con costi nettamente inferiori rispetto a quelli previsti da un conto classico. Si tratta dunque di una possibilità da prendere in considerazione soprattutto nel caso di intestatari under 35, per via delle offerte riservate ai più giovani e per la facile gestione tramite pc o smartphone; a tal proposito è possibile capire meglio come trovare il miglior conto corrente per giovani sul comparatore Facile.it, ad esempio.

Un altro pratico modo per tagliare le spese dei conti correnti consiste nell’effettuare prelievi esclusivamente presso gli sportelli del proprio istituto di credito, in modo da evitare le commissioni applicate volta per volta; queste, infatti, per quanto possano sembrare esigue, hanno un certo peso nell’arco di un intero anno e vanno a gonfiare la spesa complessiva finale. Un altro suggerimento che può rivelarsi molto utile al fine di ridurre questa spesa: meglio evitare di andare in rosso, in quanto in caso come questi gli interessi applicati dalle banche diventano anche molto elevati.