Essere Gigione: Film documentario presentato a Foggia

Giovedì 15 marzo presso il Cineporto di Foggia si sono svolte due proiezioni del Film "ESSERE GIGIONE" della durata di 71 minuti l'uno che narra la vita di un cantante oramai famoso da 50 anni  in una piccola provincia della Campania.
Gigione, che in realtà si chiama Luigi Ciaravola, sin dalla età di 8 anni suonava il basso e cantava all'eta' di 10 anni in poi a squarciacola per farsi conoscere nella sua città di origine e successivamente ha preso il nome di arte prima Ggi One e dal pubblico fu chiamato GIGIONE.
Gigione, cantante del genere folk dance si narra e racconta la sua vita vissuta sino ad oggi di uomo di cantante, di padre e di imprenditore.

Il film che è anche film di puro e semplice divertimento, ha un significato profondo che fa vedere anche vari aspetti sociali, quali il bene e l'affetto verso la famiglia, verso i figli che cantano sempre insieme a lui, la moglie che lo sostiene, sopporta e supporta (definita da lui una santa una santa donna), il rientro serale dopo concerti, pranzi e cene spettacolo sempre in famiglia, Gigione non si ferma mai a dormire fuori casa, ma anche dopo migliaia di km che percorre rientra sempre anche a notte fonda nella sua casa per stare vicino a sua moglie e per avere e fare un corretto regime alimentare perché "gli anni passano e si va incontro alla vecchiaia".

Gigione ha un bel rapporto di amicizia rispetto e stima nei confronti dei suoi collaboratori, con il suo fedele Raffale Orlando persona di fiducia dell'artista da vari anni e tutti e due sono legati da un profondo rispetto e amicizia e si comprendono al volo. Così anche per gli altri sui collaboratori e musicisti.

Ha un profondo rispetto verso gli ammalati, verso le persone sofferenti verso i diversamente abili, verso tutti e per tutti. Gigione quando si esibisce canta in una unione familiare con i due figli Jo Donatello e Menayt. Rispetto, amicizia, affetto, il mangiare insieme con i suoi collaboratori e familiari fanno di Gigione una grande e rispettosa persona. I suoi figli sempre vicini al padre anche quando cantano danno dimostrazione di un unico insieme famigliare, tanto affetto e tanto bene tra tutti, il suo lavoro fa campare e da da mangiare a più di 20 padri di famiglia che lavorano con lui.

Gigione è una locomotiva trainante, quando canta sa coinvolgere il pubblico presente, fa il trenino con loro e tra loro, foto insieme, cede volentieri il microfono ai suoi fans e al pubblico e come dice sempre, "DOVE C'è GIGIONE NON C'E' PROBLEMA". Gigione è un cavallo di razza, sa galoppare e galoppa bene con la sua musica e le sue canzoni. Sa coinvolgere varie generazioni e persone di eta', dal più piccolo, giovanissimi, giovani, anziani e nonni, fa musica e canzoni per tutti e in ogni spettacolo non mancano mai i saluti per gli ammalati, per gli anziani per idiversamente abili, per le persone in difficoltà.

Gigione è talmente conosciuto che studenti universitari hanno fatto tesi di laurea sulla musica, canto e sul personaggio di Gigione.

Il Ciaravola è come un faro che accesso ti abbaglia la vista, perché sa fare spettacolo e attirare persone a se. Gigione, arriva sempre al traguardo prefissato, quello di fare divertire le persone, coinvolgendole, facendo cantare insieme e cede ben volentieri il microfono al pubblico presente, con un coro unisono e sa accontentare il pubblico presente che gli chiede di fare questa o quella canzone.

Un film documentario che ha rispecchiato la sua vita, la sua storia di cantante il suo modo di "ESSERE GIGIONE". Presenti alle due proiezioni nella sala cinematografica moltissimi giovani e qualche adulto, che a fine proiezione ha fatto varie domande a Gigione e soprattutto hanno cantato a cappella con l'artista  brani quali "La Campagnola, Trapanarella, Roppoppooo, Gino o Camionista".
 
Durante l'intervallo, il cantante è stato premiato con Il Premio Cattedrale del volontariato Città di Lucera, Corpo Volontario Intervento Pubblico e Protezione Civile Centro Studi e Ricerche. Il premio, già assegnato in precedenza, è stato  consegnato in questa occasione per la presenza dell'artista sul posto. Il premio è stato realizzato dal Maestro di Arte Pittore Giacomo De Troia.
Successivamente in data da stabilire la proiezione del film documentario avverrà anche nella Città di Lucera per dimostrare il suo affetto (o anche con un mini live) verso il popolo di Lucera e i suoi fans che lo seguono da vari anni e gli sono tanto affezionati.

Vincenzo BATTISTA