POLITICA Comune         Pubblicata il

I consiglieri comunali di opposizione sulla questione annosa del canile di Lucera

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Lo stato del canile dopo la recente alluvione

Riceviamo e pubblichiamo

Il canile?…. “Eccheccevole!!!!’”
Correva l’anno 2007 quando il consigliere di opposizione, Antonio Tutolo, sollevava l’annoso problema del canile di Lucera. Accusava l'amministrazione dell'epoca di spendere oltre 200.000,00 euro all’anno per ospitare i cani, senza risolvere il problema, che restava sotto gli occhi di tutti!
Sollevava obiezioni, faceva accuse irriverenti nei confronti di chi quotidianamente si occupava di quei poveri animali, accusava la maggioranza di non saper risolvere la questione, a suo dire risolvibile con un semplice incentivo di € 200,00 per l’adozione di ogni singolo cane!
Nel 2009 il canile veniva sottoposto a sequestro amministrativo, in seguito ad un’ispezione dei Nas, a causa del mancato rispetto dei requisiti strutturali, dimensionali e di sovraffollamento.
Quel consigliere comunale, approfittando della sensibilità di tantissime persone che adorano gli animali, al grido “eccheccevole” veniva votato anche per risolvere questo problema, da lui più volte agitato contro la vecchia politica.

Dopo due anni del suo sindacato, la situazione drammatica del canile veniva scoperchiata in seguito all’intervento dell’on. Bernini, il quale, insieme a un’associazione e ad alcune volontarie di Lucera, chiedeva l’intervento dei carabinieri per entrare nella struttura.
Tale intervento avvenuto nel febbraio 2016, rendeva palese che l’arrivo di colui che si manifestava come il  super risolutore di tutto,  non era servito a trasformare quella struttura in un vero e proprio canile.
Venivano rese pubbliche le reali condizioni in cui versava il canile di Lucera, che apparivano disastrose!
La struttura era inagibile e diversi cani erano in gravi condizioni. La realtà che si presentava era sconvolgente: cani con malattie gravi, senza pelo e con croste sulla pelle, altri non camminavano e quelli che sembravano in buone condizioni vivevano in gabbie non adatte. La struttura era priva di corrente ed inaccessibile al pubblico.
In seguito all’intervento della Procura, il canile veniva sottoposto a sequestro e dopo alcuni mesi e un duro lavoro di censimento dei cani presenti nella struttura, eseguito dalle volontarie, alcuni di essi potevano essere adottati.

L’amministrazione Tutolo cosa ha fatto in tre anni? Per ben due volte, ha pubblicato un avviso di indagine esplorativa per la ricerca di soggetti ai quali affidare il trasferimento presso nuove strutture e contestuale servizio di ricovero, custodia ed alimentazione dei cani randagi del comune di Lucera!!
E’ questo il modo che il Comune dei Lucera, nell'era Tutolo, ha di affrontare  i problemi: scaricarli sugli altri!
La gente ha aperto gli occhi e si rende conto quotidianamente che le sue promesse, le sue soluzioni strampalate non hanno risolto alcuna delle questioni annose di questa città che, anzi, come nel caso del canile,  diventano ogni giorno che passa a dir poco imbarazzanti!
Tutolo ha giocato sulla sensibilità della gente per ottenere consensi, ha scaricato le colpe sugli altri, evita di assumersi le proprie responsabilità e di trovare le soluzioni all’interno della macchina amministrativa.
Intanto la situazione del canile è ormai insostenibile, come spiega ed urla su di un social network il responsabile dell’associazione che lo gestisce, lasciato solo da un'amministrazione che ora che è al potere, si comporta peggio di chi l'ha preceduta…Non è vero che non ci sono soldi la verità è che non si vogliono spendere per cose inutili (inutile, mentalità contorta di chi non è animalista). L’Asl ha dato indirizzo di come costruire un canile con pochi soldi quindi è solo una scusa per non fare!!! Chiosa il responsabile
E nel frattempo il Sindaco fa finta che tutto vada bene e prepara le sue crostate!!

Lucera, 22 maggio 2017
Comunicato stampa
I Consiglieri Comunali di opposizione
Giuseppe Bizzarri, Simona Dell’Osso, Fabio Valerio e Marina Petroianni

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