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Gemellaggio tra San Giovanni Rotondo e Ourèm, a firma del Dott. Vito Grittani, realizzatore del gemellaggio Lucera - Trogir

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Padre Pio era devotissimo della Madonna di Fatima. E da questo assunto è partita una iniziativa che potrebbe avere sviluppi alquanto interessanti. In occasione del 6° congresso internazionale sui santuari che si terrà a Fatima dal 10 al 12 novembre prossimi il sindaco di San Giovanni Rotondo, Costanzo Cascavilla, e il presidente della Camera municipale di Ourèn, Paulo Fonseca, si incontreranno per porre le basi di un gemellaggio tra le cittadine garganica e lusitana che a breve seguirall’ombra dei santuari di San Pio e di Nostra Signora di Fatima.

Lo scorso luglio, il dottor Mario Follieri, avvocato di Lucera ed ex assessore della giunta del sindaco Pasquale Dotoli, tra i principali promotori del gemellaggio tra Lucera e la cittadina croata di Trogir, nel 2012  chiese a Vito Grittani se avesse potuto interessarsi allo sviluppo dei rapporti tra San Giovanni Rotondo e Ourém. Grittani e il suo Osservatorio diplomatico internazionale (l’Odi) era stato l’artefice del gemellaggio italo-croato, siglato sotto l’egida del beato Agostino Casotti e culminato con le visite del sindaco croato Damir Rilje a Lucera e successivamente della delegazione pugliese guidata da Dotoli e Capobianco Giacomo nella cittadina poco distante da Spalato tra luglio e novembre di quattro anni fa.
“Mi sono adoperato anche questa volta in tal senso, utilizzando i canali diplomatici a mia disposizione – spiega Grittani, attualmente  ambasciatore “at-large” della Repubblica di Abcasia - e in agosto il sindaco Cascavilla, il vice sindaco Nunzia Canistro e lo stesso Follieri sono stati nel mio ufficio a Capurso per definire alcuni dettagli dell’iniziativa, messi poi a punto il 5 settembre, allorquando Cascavilla è tornato a Capurso in forma ufficiale per prendere parte alla manifestazione Sindaci ai fornelli. Il 16 settembre – prosegue Grittani - ho ricevuto l’invito ufficiale da parte del sindaco (“presidente della Camera Municipale”) di Ourém a partecipare al congresso di novembre. In tale occasione sarà siglato l’accordo per costruire il gemellaggio tra le due comunità”.

Costanzo Cascavilla ha dunque chiesto ufficialmente al Grittani e alla sua Odi di porre in essere l’iniziativa, mentre il “sindaco” della cittadina portoghese Fonseca ha inviato i documenti ufficiali allo stesso Osservatorio che ha sede a Capurso.
Il congresso novembrino sarà uno degli ultimi avvenimenti di rilievo a Fatima prima dell’inizio dell’anno che segna centenario delle apparizioni della Vergine e dell'arrivo di San Pio di Pietrelcina a San Giovanni Rotondo. Le parizioni della Madonna. Che apparve nel 1917, in piena Prima Guerra Mondiale a tre ragazzini, i pastorelli Giacinta e Francisca Marto e Lucia dos Santos, quest’ultima morta nel 2005 a 96 anni. Nel 1930 la Chiesa cattolica proclamò il carattere soprannaturale delle apparizioni e ne autorizzò il culto.
Il santuario, realizzato tra il 1928 e il 1953 a Fatima, frazione (freguesia in portoghese) della città di Ourém, da cui dista poco più di 10 km, fu opera dell’architetto Gerard von Kriechen che lo volle in stile neobarocco. Insieme a Lourdes,  è uno dei più importanti poli del culto mariano nel mondo. Di contro, il santuario di San Giovanni Rotondo, è il più visitato in Italia.

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