Ritorno al passato con esilaranti gag per la commedia 'S'adda chjamà Procopio' degli Alter Ego Lucera

Si è tenuto domenica 15 novembre, presso il teatro dell'Opera, l'esilarante commedia messa in scena dall'associazione culturale e teatrale Alter Ego 'S'adda chjamà Procopio'. Una commedia svoltasi in 2 atti, ciascuno da 2 tempi di C. Gaudiano e R. Randazzo, che ha richiamato un folto gruppo di spettatori, accorsi per godere di alcuni momenti di serenità e spensieratezza, all'ombra dei vecchi ricordi e tradizioni riportati a galla dalla bravura degli attori, adattamento e regia di Lello Di Gioia.

Correva l'anno 1960, quando nella famiglia di Procopio Cardello e sua moglie Nannina giunge la bella notizia di un nipotino in arrivo. La gioia non manca, ma va a braccetto con tutta una serie di problematiche legate al nome del futuro nascituro. Volontà dei genitori è chiamare il piccolo Pio,in contrapposizione all'arcaica usanza di imporre il nome del nonno. Non mancano i contrasti tra padre, figlio e tra suocera e nuora, fino a quanto, per buona pace della famiglia, il nonno prende la drastica decisione di cambiare all'anagrafe il suo nome in Pio, così da mantere vive le tradizioni e allo stesso tempo accontentare i desideri del figlio e di sua moglie.

Dopo questo indiscutibile successo, l'associazione è pronta a mettere in scena un nuovo spettacolo, questa volta non in dialetto ma sempre e comunque pronta a raccogliere il favore degli spettatori: La locandiera di Goldoni, che si terrà agli inizi di aprile 2016.

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